Mosca accetterebbe il congelamento delle linee del fronte, ma esclude di fare concessioni territoriali importanti e insiste che Kyiv abbandoni le ambizioni di entrare nella NATO. Intanto la Cina invita alla calma dopo la mossa di Putin sul nucleare.
L'ambiente della Difesa esterrefatto per la folle scelta del presidente eletto di mettere un incompetente al ministero delle guerre globali, con un budget di 850 miliardi di dollari. Solo perché appare bene in Tv. In che mani è il mondo.