Torna per la settima edizione l’iniziativa di “Leggere: tutti” dedicata alla cultura: dal 20 al 24 aprile un fitto calendario di eventi, tra presentazioni di nuovi volumi, proiezioni di film, degustazioni e spettacoli.
Un vero e proprio viaggio in nave, ma che ha dello straordinario. A bordo infatti non solo turisti e passeggeri, ma anche scrittori, registi, musicisti, chef. È “Una nave di libri”, che dal 20 al 24 aprile salpa da Civitavecchia per Barcellona e celebra così la giornata mondiale del libro. Una grande festa per tutti gli amanti della lettura e della cultura, organizzata per il settimo anno consecutivo da “Leggere: tutti” e Grimaldi Lines. Partenza il 20 aprile da Civitavecchia con la Cruise Barcelona, l’ammiraglia della Grimaldi Lines con quasi 500 cabine. Sia durante la tratta di andata che di ritorno, un fitto calendario di eventi – presentazioni di libri, proiezioni di film, degustazioni, spettacoli – promette di rendere il viaggio un’esperienza davvero unica. Incontri che proseguono anche all’arrivo a Barcellona e che sono aperti a tutti, organizzati grazie alla collaborazione dell’Istituto italiano di cultura e la Casa degli Italiani di Barcellona. Molti e di grande richiamo gli autori che hanno già accolto con entusiasmo l’invito di salire a bordo. Tra questi gli scrittori Diego De Silva, Emanuela Ersilia Abbadessa, Mario Bernardi Guardi, Roberto Ippolito, Roberto Riccardi, Gaetano Savatteri, Lorenzo Marone, Sara Rattaro, Vittorio Russo e il regista Mimmo Calopresti. Per tutti i giorni della navigazione inoltre è visibile la mostra fotografica “I tanti Pasolini” realizzata dall’Archivio Riccardi e curata da Maurizio Riccardie Giovanni Currado in occasione dei 40 anni della scomparsa di uno degli intellettuali più illuminati del novecento italiano.
L’attracco nel capoluogo catalano è previsto per la sera del 21 aprile con il trasferimento in albergo. Il giorno successivo è lasciato libero per visitare città, mentre il 23 uno spettacolo suggestivo sorprenderà gli ospiti della nave, che verranno accolti da un’invasione di libri e di rose. A Barcellona infatti, oltre a essere la data della giornata mondiale dedicata al libro, si celebra “San Giorgio, i libri e le rose”, un grande evento con centinaia di migliaia di persone che affollano la Rambla e le piazze. La città prende vita sin dalla mattina grazie ai numerosi incontri letterari organizzati per l’occasione e le librerie espongono in strada libri e cesti di rose. Anche Leggere:tutti vuole essere sulla via principale di Barcellona con un’installazione dal significato tanto delicato quanto importante. Sulla Rambla infatti ha intenzione di posizionare una barca utilizzata dai migranti per arrivare in Italia, con dei libri, scritti nelle lingue del nostro mare. Un simbolo, per affermare con forza che non esistono confini né di razza né di colore e che la cultura può, anzi deve, essere portatrice di messaggi di pace e di solidarietà. Il tema della migrazione è tra l’altro il filo rosso degli incontri organizzati quest’anno per “Una nave di libri”.
A bordo infatti ci sono autori che provengono da Paesi diversi, oggi considerati tra le voci più originali del panorama letterario nazionale e non solo: tra questi, Igiaba Scego, scrittrice e giornalista italiana di origine somala, e Anilda Ibrahimi, giornalista e scrittrice albanese oggi residente in Italia. La festa dei libri e delle rose è legata a una leggenda del III secolo: il giovane cavaliere Giorgio, guidato da Dio, uccise il drago che da tempo flagellava il Paese con la sua fame di esseri viventi. Liberò così anche la giovane figlia del re di Silene (Libia), la prossima vittima sacrificale. Dal sangue del mostro nacque una rosa, che il prode regalò alla principessa. E da questa antica favola nasce l’odierna usanza di regalare alle donne una rosa e agli uomini un libro.