Salute, 7 italiani su 10 scelgono di “curarsi” con la televisione

Il piccolo schermo resta il principale canale da cui attingere informazioni per curare i propri malanni. Lo dicono i risultati di un’indagine condotta dall’associazione “Donne e qualità della Vita”. …

Il piccolo schermo resta il principale canale da cui attingere informazioni per curare i propri malanni. Lo dicono i risultati di un’indagine condotta dall’associazione “Donne e qualità della Vita”.

La salute è bene non trascurarla e 7 italiani su 10 si affidano anche ai programmi televisivi per consigli su come curare i propri malanni. È quanto emerge da uno studio su un campione di 750 individui tra i 18 e i 75 anni, condotto dalla dottoressa Serenella Salomoni, psicologa, psicoterapeuta e presidente dell’Associazione “Donne e qualità della Vita”.

La televisione resta quindi il principale e più autorevole canale informativo, preferita dal campione per la vastità di programmi e rubriche di salute tra cui scegliere, oltre al fatto che ormai è il mezzo di comunicazione per eccellenza capace di raggiungere chiunque desideri ricevere risposte chiare su malattie e ultimi ritrovati medici. Il web fa passi da gigante anche se la penetrazione al sud resta molto più contenuta. L’accesso alla rete 24 ore su 24 da pc, tablet o smartphone, è sfruttato dal 56% degli intervistati, i quali prima di rivolgersi al proprio medico di fiducia, si collegano a Internet per una diagnosi fai da te o per trovare risposte a un problema di salute specifico. C’è chi come nel 42% dei casi preferisce consultare blog, forum o enciclopedie mediche online; il 37% si affida invece a un qualsiasi motore di ricerca digitando il nome del farmaco o della patologia approfondendo così la propria conoscenza sul tema. Il 18% degli italiani intervistati preferisce scaricare sul telefono un’applicazione medica avendo a portata di smartphone un medico virtuale.

La carta stampata viene scelta dal 53% degli intervistati, così come rilevato anche dall’ultima indagine Audipress, che conferma il ruolo della stampa, su carta o digitale, come fonte di informazione per 45,5 milioni di italiani. Il 23 % degli interpellati dallo studio realizzato dalla dottoressa Salomoni, hanno sottoscritto nel 2015 un abbonamento annuale a un mensile specializzato. Il 33% degli italiani sintonizza la radio, a casa, al lavoro o in macchina, su programmi che oltre ad affrontare a 360° argomenti di cronaca, attualità, gossip e spettacolo, dedicano spazio a consigli medici grazie agli interventi di importanti medici nel campo della chirurgia, dell’alimentazione, della dermatologia e della medicina in generale.

Lo studio ha rivelato i programmi di salute a cui maggiormente si affidano i teletutenti. Al primo posto con 77% il “Tg1 Medicina”, condotto da Manuela Lucchini su Rai1. In media il programma è visto da 1.300.000 telespettatori. Subito dopo troviamo con il 73% delle preferenze la rubrica medica del “Tg2 Medicina 33”, condotta da Laura Berti. Il 58% del campione indica in “Mattino Cinque”, condotto da Federica Panicucci e Federico Novella, la trasmissione ideale alla quale rivolgersi per ottenere informazioni in materia medica. Risultato ottenuto grazie allo spazio “La salute prima di tutto”, curato dal giornalista Luciano Onder. Al quarto posto con il 49% c’è “Essere e benessere”, programma radiofonico condotto da Nicoletta Carbone su Radio24. Il 37% invece segue “Elisir”, trasmissione condotta da Michele Mirabella.

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