George Soros, il miliardario che ha guadagnato gran parte delle proprie fortune scommettendo contro la sterlina nel lontano 1992, questa volta ha deciso di non operare alcuna azione speculativa contro la moneta del Regno Unito, alla vigilia del decisivo voto al referendum sulla Brexit, proprio “mentre pubblicamente era impegnato a rilasciare dichiarazioni a favore della permanenza della Gran Bretagna nell’Unione europea”.
A riferirlo è un portavoce del magnate, che ha spiegato: “Soros non ha speculato contro lo sterlina, tuttavia a causa della sua prospettiva generalmente ribassista sui mercati mondiali, ha guadagnato da altri investimenti legati all’uscita dalla Ue”.