Si intravedono segnali di miglioramento dal mercato del lavoro in Italia, dopo molti anni di crisi. E’ quanto afferma l’OCSE nel suo rapporto annuale sull’occupazione, sottolineando che “il tasso di occupazione per la popolazione tra i 15 e 74 anni ha ripreso a crescere dal primo trimestre 2015 e si attesta ora al 49,4%. L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico avverte tuttavia che il tasso degli occupati in Italia resta il “terzo valore più basso tra i paesi OCSE dopo Grecia e Turchia”. Molto superiore alla media UE, invece, si conferma il tasso di disoccupazione, sceso all’11,5% dal picco del 12,8%. Il tasso dei senza lavoro, secondo le previsioni dell’OCSE, dovrebbe scendere al 10,5% entro la fine del prossimo anno. (Teleborsa)
Ocse: occupazione in Italia al peggior livello in Occidente, dopo Grecia e Turchia
Si intravedono segnali di miglioramento dal mercato del lavoro in Italia, dopo molti anni di crisi. E’ quanto afferma l’OCSE nel suo rapporto annuale sull’occupazione, sottolineando che “il …
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Marco Grande