Il Senato brasiliano ha votato per proseguire il processo di impeachment della presidente sospesa Dilma Rousseff, un processo che potrebbe concludersi con la sua definitiva destituzione.
Con 59 voti favorevoli e 21 contrari, i senatori si sono pronunciati per il proseguire il procedimento di destituzione del capo dello Stato, confermando una scelta largamente attesa alla vigilia.
Il voto è giunto dopo 15 ore di dibattito. La seduta, guidata dal presidente del tribunale supremo Ricardo Lewandowski, era iniziata alle 14.45 di martedì 9 agosto. I senatori avevano bisogno di raggiungere la maggioranza semplice dell’assemblea.
Rousseff è stata sospesa il 12 maggio scorso e il suo ex vice presidente – ora suo acerrimo avversario politico – Michel Temer ha assunto la funzione di capo di Stato ad interim. “La presidente è sempre più isolata.
Un isolamento davvero grande, che si è aggravato nelle ultime settimane e che riguarda anche il suo stesso partito”, ha dichiarato il senatore Aloysio Nunes, del partito social-democratico Psdb, principale gruppo di opposizione ai laburisti di Rousseff.