Per mantenere il suo vantaggio sul candidato repubblicano Donald Trump, Hillary Clinton è stata costretta a dare fondo alla maggior parte dei finanziamenti raccolti per la sua campagna elettorale, sborsando milioni di dollari. È quanto emerge dall’analisi dei fondi a disposizione dei due candidati alla Casa Bianca, effettuata dal “Financial Times”.
Secondo le ultime notizie comunicate dal Center for Responsive Politics, che traccia i finanziamenti delle campagne elettorali, in accordo con la Commissione elettorale federale, Clinton ha superato Trump sia nella raccolta dei finanziamenti che nella spesa. L’ex segretario di Stato è riuscito a convogliare sulla sua campagna elettorale 59,5 milioni di dollari e ne avrebbe spesi 49,6 ad agosto. Il suo avversario repubblicano, nello stesso periodo, è riuscito a raccogliere 41,8 milioni, spendendone 29,9.
Sul fronte dei finanziamenti, secondo l’Ft, per Trump si profila in ogni caso qualche problema all’orizzonte. I grandi donatori repubblicani, come il magnate dei casinò Sheldon Andelson, di recente starebbero concentrando le loro donazioni sulla corsa per il Congresso e non sul candidato alla presidenza degli Stati Uniti.