E’ ufficiale, il 30 settembre a Milano vi sarà l’incontro per operatori dedicato alla cybersecurity.
Il tema e le problematiche sono costantemente al centro dell’attualità, sono innumerevoli i casi in cui la rete viene trasformata in problemi di criminalità, fraudolenza, violazione dei diritti e della privacy, per arrivare agli hacker che colpiscono istituzioni, finanza, imprese e soggetti privati. Avere l’opportunità di usufruire di spiegazioni al più alto livello della sicurezza informatica, disporre di un quadro chiaro ed aggiornato sono elementi indispensabili per qualsiasi operatore professionale.
L’incontro di Milano si è così posto l’obiettivo di analizzare il tema anche in chiave investigazioni, quindi rivolgendosi a quella fascia di detective che già oggi usano la rete in modo intelligente con la grande necessità di avere costantemente uno stato dell’arte specifico sulle problematiche e le opportunità, anche in considerazione della velocità in cui muta la realtà e la sicurezza in rete.
L’appuntamento, del tutto gratuito, vedrà la presenza di Gabriele Faggioli, presidente del Clusit – Associazione italiana della Sicurezza Informatica, l’organismo attivo fin dagli anni 2000 dedicato proprio alla sicurezza delle informazioni, l’intervento metterà in luce dai problemi della privacy ai temi dell’informazione sulla rete.
Seguirà Andrea Rossetti, docente di filosofia del diritto all’Università Bicocca di Milano, l’intervento affronterà diverse questioni e casi concreti con un approfondimento proprio sulla criminologia nella cybersecurity. L’incontro è curato da Enea Nepentini di Consilium Information, struttura attiva nel settore con una propria piattaforma di servizi dedicati alla sicurezza, già nota per aver organizzato il primo corso istituzionale dedicato al mondo dei media su “giornalisti tra sicurezza dei sistemi e delle informazioni”.
La stessa organizzazione vanta due memorandum specifici sempre sull’informazione con NATO Rapid Deployable Corps e l’Italian Army, il nostro Esercito. Tra i partecipanti interessati ai temi della cybersecurity, moltissimi detective già noti per le loro indagini su casi di cronaca italiana ed estera, tra cui Luciano Ponzi, quotato professionista tra i migliori utilizzatori sia di tecnologia specializzata che sistemi di trattamento dell’informazione sulla rete.
Fonte: Comunicato Consilium Information