Ricorso sul quesito, il referendum può saltare: il Tar deciderà a metà ottobre

La sentenza del Tar del Lazio al ricorso di M5S e “Si” sul quesito del Referendum arriverà entro metà ottobre. È quanto si apprende alla fine dell’audizione di …

La sentenza del Tar del Lazio al ricorso di M5S e “Si” sul quesito del Referendum arriverà entro metà ottobre. È quanto si apprende alla fine dell’audizione di giovedì 6 ottobre davanti al presidente della seconda sezione bis del Tribunale amministrativo regionale, Elena Stanizzi, nel corso della quale i legali di M5S e “Si” hanno illustrato in modo generico il temi del ricorso da loro proposto. All’audizione era presente anche l’avvocatura dello Stato.

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Secondo quanto comunicato dagli stessi legali al termine dell’audizione “non ci sarà alcun decreto monocratico, ma il presidente ha preannunciato la fissazione di un’udienza straordinaria di discussione davanti al collegio intorno a metà ottobre”. Alla fine di quell’udienza ci sarà una sentenza che poi sarà pubblicata in tempi ristretti.

Tre sono le possibilità di decisione: confermare il provvedimento di indizione del referendum, annullarlo potendo anche dare indicazioni su eventuali cambiamenti nel quesito oppure dichiararsi incompetente sulla materia.

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4 commenti

  1.   

    certo    ..dal 45 in poi capendo che non avrebbero mai avuto il potere  si son messi in affari- l’evoluzione russa alla rovescia— 

    Originariamente inviato da Consuelo: Con chi stanno i poteri forti? Elementare Watson! Con la sinistra che è diventata ( o lo è sempre stata?)  il braccio politico dei grandi centri di potere economici e finanziari e combatte contro gli interessi dei ceti popolari.. Questa è la verità 
     

    Originariamente inviato da robyuankenobi: carissimi   seppur magari formalmente corretto..ormai il formalmente corretto mi sta andando ai..maroni.. non quelli leghisti, è di una disonestà ideologica impressionante. praticamente sarebbe come… volete voi il culo gelato od il gelato nel…chiurlo…scusate la battutta già detta ma ogni volta che lo leggo  ho questa sensazione.ultima lamentela renziana. il parlamento in attesa del referendum non fa una mazza ma è stato lui ad indicare la data tanto per guadagnar tempo ed altri 2 mesi di stipendio. altra falsità il nostro parlamento fa più leggi di tutti gli altri parlamenti europei seppur con il ..bicamerale.. solo  è che son leggi del cazzo.. dicon dall’europa  poche leggi ma buone e molte sarebbero da ..scancellare.. ergo le buone leggi non dipendon dalla riforma. dipendono solo dall’accentramento di potere renziano. IL pericolo è che vinca il SI  . con tale esasperazione renzi non  farà prigionieri  . entreremo in regime. le avvisaglie le abbiam viste con la nomina del presidente della repubblica fatta dalla sua maggioranza, dei giuydici costituzionali,  della rai che ormai..pagato da noi.. sta diventando il sottoministero della propaganda renziana. Pertanto almeno con il no non si stravolge l’impianto. se è costoso basta ridurne il numero dei membri. oppure il senato estinguerlo. per l’articolo quinto guardate che la costitruzione delle regioni volute dalla lega in realtà sono state volute e votate dal centrosinistra.quindi renzi cancella in parte le regioni..le provincie contrariamente a quanto disse  esistono ancora.. che la sua stessa parte ha voluto. ma nessuno dice niente. pure la stampa ormai è asservita. aggiungiamoci confindustria e i banchieri e l’appoggio dell’europa…discorso di  MOSCOVICI..di ieri sera   al loro pupazzo, e vi chiedo. con chì stanno i poteri forti?

     

     

  2.   

    Con chi stanno i poteri forti?
    Elementare Watson! Con la sinistra che è diventata ( o lo è sempre stata?)  il braccio politico dei grandi centri di potere economici e finanziari e combatte contro gli interessi dei ceti popolari.. Questa è la verità 

    Originariamente inviato da robyuankenobi: carissimi   seppur magari formalmente corretto..ormai il formalmente corretto mi sta andando ai..maroni.. non quelli leghisti, è di una disonestà ideologica impressionante. praticamente sarebbe come… volete voi il culo gelato od il gelato nel…chiurlo…scusate la battutta già detta ma ogni volta che lo leggo  ho questa sensazione.ultima lamentela renziana. il parlamento in attesa del referendum non fa una mazza ma è stato lui ad indicare la data tanto per guadagnar tempo ed altri 2 mesi di stipendio. altra falsità il nostro parlamento fa più leggi di tutti gli altri parlamenti europei seppur con il ..bicamerale.. solo  è che son leggi del cazzo.. dicon dall’europa  poche leggi ma buone e molte sarebbero da ..scancellare.. ergo le buone leggi non dipendon dalla riforma. dipendono solo dall’accentramento di potere renziano. IL pericolo è che vinca il SI  . con tale esasperazione renzi non  farà prigionieri  . entreremo in regime. le avvisaglie le abbiam viste con la nomina del presidente della repubblica fatta dalla sua maggioranza, dei giuydici costituzionali,  della rai che ormai..pagato da noi.. sta diventando il sottoministero della propaganda renziana. Pertanto almeno con il no non si stravolge l’impianto. se è costoso basta ridurne il numero dei membri. oppure il senato estinguerlo. per l’articolo quinto guardate che la costitruzione delle regioni volute dalla lega in realtà sono state volute e votate dal centrosinistra.quindi renzi cancella in parte le regioni..le provincie contrariamente a quanto disse  esistono ancora.. che la sua stessa parte ha voluto. ma nessuno dice niente. pure la stampa ormai è asservita. aggiungiamoci confindustria e i banchieri e l’appoggio dell’europa…discorso di  MOSCOVICI..di ieri sera   al loro pupazzo, e vi chiedo. con chì stanno i poteri forti?

     

  3.   

    Se vince il sì, pericolo da non sottovalutare, il Ttip di cui  l’attuale Governo italiano è uno dei maggiori sostenitori  ( come potrebbe non esserlo vista la sudditanza dell’Italia agli U.S.A!) ci sarà servito!

    Originariamente inviato da robyuankenobi: carissimi   seppur magari formalmente corretto..ormai il formalmente corretto mi sta andando ai..maroni.. non quelli leghisti, è di una disonestà ideologica impressionante. praticamente sarebbe come… volete voi il culo gelato od il gelato nel…chiurlo…scusate la battutta già detta ma ogni volta che lo leggo  ho questa sensazione.ultima lamentela renziana. il parlamento in attesa del referendum non fa una mazza ma è stato lui ad indicare la data tanto per guadagnar tempo ed altri 2 mesi di stipendio. altra falsità il nostro parlamento fa più leggi di tutti gli altri parlamenti europei seppur con il ..bicamerale.. solo  è che son leggi del cazzo.. dicon dall’europa  poche leggi ma buone e molte sarebbero da ..scancellare.. ergo le buone leggi non dipendon dalla riforma. dipendono solo dall’accentramento di potere renziano. IL pericolo è che vinca il SI  . con tale esasperazione renzi non  farà prigionieri  . entreremo in regime. le avvisaglie le abbiam viste con la nomina del presidente della repubblica fatta dalla sua maggioranza, dei giuydici costituzionali,  della rai che ormai..pagato da noi.. sta diventando il sottoministero della propaganda renziana. Pertanto almeno con il no non si stravolge l’impianto. se è costoso basta ridurne il numero dei membri. oppure il senato estinguerlo. per l’articolo quinto guardate che la costitruzione delle regioni volute dalla lega in realtà sono state volute e votate dal centrosinistra.quindi renzi cancella in parte le regioni..le provincie contrariamente a quanto disse  esistono ancora.. che la sua stessa parte ha voluto. ma nessuno dice niente. pure la stampa ormai è asservita. aggiungiamoci confindustria e i banchieri e l’appoggio dell’europa…discorso di  MOSCOVICI..di ieri sera   al loro pupazzo, e vi chiedo. con chì stanno i poteri forti?

     

  4.   

    carissimi   seppur magari formalmente corretto..ormai il formalmente corretto mi sta andando ai..maroni.. non quelli leghisti, è di una disonestà ideologica impressionante. praticamente sarebbe come… volete voi il culo gelato od il gelato nel…chiurlo…scusate la battutta già detta ma ogni volta che lo leggo  ho questa sensazione.ultima lamentela renziana. il parlamento in attesa del referendum non fa una mazza ma è stato lui ad indicare la data tanto per guadagnar tempo ed altri 2 mesi di stipendio. altra falsità il nostro parlamento fa più leggi di tutti gli altri parlamenti europei seppur con il ..bicamerale.. solo  è che son leggi del cazzo.. dicon dall’europa  poche leggi ma buone e molte sarebbero da ..scancellare.. ergo le buone leggi non dipendon dalla riforma. dipendono solo dall’accentramento di potere renziano. IL pericolo è che vinca il SI  . con tale esasperazione renzi non  farà prigionieri  . entreremo in regime. le avvisaglie le abbiam viste con la nomina del presidente della repubblica fatta dalla sua maggioranza, dei giuydici costituzionali,  della rai che ormai..pagato da noi.. sta diventando il sottoministero della propaganda renziana. Pertanto almeno con il no non si stravolge l’impianto. se è costoso basta ridurne il numero dei membri. oppure il senato estinguerlo. per l’articolo quinto guardate che la costitruzione delle regioni volute dalla lega in realtà sono state volute e votate dal centrosinistra.quindi renzi cancella in parte le regioni..le provincie contrariamente a quanto disse  esistono ancora.. che la sua stessa parte ha voluto. ma nessuno dice niente. pure la stampa ormai è asservita. aggiungiamoci confindustria e i banchieri e l’appoggio dell’europa…discorso di  MOSCOVICI..di ieri sera   al loro pupazzo, e vi chiedo. con chì stanno i poteri forti?