Maurizio Crozza, nella sua copertina a Di Martedì, ironizza sul clima da guerra civile instauratosi nel paese in attesa del voto del 4 dicembre. A quanto pare, secondo il comico genovese, il quesito referendario avrebbe spaccato in due la popolazione, creando panico e allarmismo da una parte e dall’altra. Nel dibattito sono intervenute anche figure estranee alla politica e con discutibili competenze in ambito costituzionale mentre le varie parti si preparano già a presentare ricorsi in caso di sconfitta. Crozza sdrammatizza e spiega: “Non ci si mette il preservativo venti giorni prima di un appuntamento”.
Crozza: “Sul referendum del 4 dicembre, clima da guerra civile” – VIDEO
Maurizio Crozza, nella sua copertina a Di Martedì, ironizza sul clima da guerra civile instauratosi nel paese in attesa del voto del 4 dicembre. A quanto pare, secondo …
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Marco Grande