Il presidente Donald Trump è un ”incosciente” e ha accesso la ”fiamma della jihad” con il raid in Yemen che ha ucciso dei civili. Lo afferma Al Qaida nel primo comunicato ufficiale sull’amministrazione americana, secondo quanto riportato dal Washington Post.
Il fatto che il raid sia arrivato pochi giorni dopo l’impegno di Trump a sradicare l’Isis ”ci mostra chiaramente che la minaccia non è diretta solo ai militanti islamici, ma a tutti i musulmani”.
Sullo stesso tema, copertina corrosiva schieratamente anti-Trump del settimanale tedesco ‘Der Spiegel’ che pubblica un disegno con il presidente americano con nella mano sinistra un coltellaccio da cucina e nella destra la testa sanguinante della Statua della Libertà, con a lato il suo motto “America first” (foto intera della copertina a fondo pagina).
Così il settimanale di Amburgo commenta la controversa decisione di sospendere per 90 giorni i visti – misura che ne ha già congelati 60.000 ormai – dei cittadini di 7 Paesi musulmani (Libia, Iraq, Sudan, Siria, Yemen, Iran e Somalia).
Non solo. Per ‘Der Spiegel’ le scelte politiche finora adottate da Trump rappresentanto in generale una minaccia alla liberta’ ‘tout court’.
All’interno l’articolo dal titolo significativo “Il piano di Mefisto” in cui attribuisce a Stephen Bannon, lo stratega e consigliere più stretto di Trump, un piano per trasformare la democrazia “americana in un’autocrazia” e “cambiare il mondo intero”. Per il settimanale Bannon “è ora l’uomo più pericoloso d’America”.
Ministro tedesco: con Trump, mondo in un baratro come prima dell’avvento di Hitler
Il Dipartimento al tesoro americano ha annunciato nuove sanzioni contro l’Iran in seguito al recente test missilistico di Teheran. Colpite decine di entità iraniane coinvolte nello sviluppo del programma missilistico e sospettate di favorire il terrorismo. Le nuove misure restrittive erano ampiamente annunciate, con Trump che ha accusato l’Iran di “giocare con il fuoco”. I soggetti colpiti dalle nuove sanzioni sono indicate in una lista che comprende 13 persone e 12 entità, alcune accusate di contribuire alla proliferazione di armamenti di distruzione di massa e altri per presunti legami con il terrorismo.
“Non si stanno comportando bene”, risponde il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a chi gli chiede delle recenti decisioni prese dalla sua amministrazione nei confronti dell’Iran.
La reazione di Teheran – “L’Iran è indifferente alle minacce provenienti dall’estero, perché la sicurezza deriva dal suo stesso popolo”. Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, in risposta alle parole del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. “Non riusciremo mai a cominciare una guerra, ma useremo le nostre armi solo per difenderci – ha continuato Zarif -. Vediamo se qualcuno di quelli che si lamentano può fare la stessa affermazione”.
Trump, inoltre, sembra cambiare rotta su Israele: la costruzione di nuovi insediamenti non aiuterebbe il raggiungimento della pace, dice la Casa Bianca. Restano le sanzioni alla Russia per l’annessione della Crimea: l’ambasciatrice Usa all’Onu condanna le ‘azioni aggressive’ di Mosca. L’ambasciatore israeliano a Palazzo di vetro Danon commenta: con Trump ‘non concordiamo sempre su tutto’ ed è troppo presto ‘per dire se questo danneggerà’ la politica degli insediamenti. Il tema è nell’agenda ‘e sarà discusso nell’incontro tra Netanyahu e Trump a Washington’.
Intanto il neo presidente ribadisce l’intenzione di cambiare le politiche su Cuba e dalla Casa Bianca arrivano i dati relativi alle revoche dei visti in base alla direttiva Trump sull’immigrazione.
Wsj, verso nuove sanzioni a Iran – L’amministrazione Trump si prepara a imporre nuove sanzioni all’Iran per il presunto ruolo svolto nello sviluppo di missili e nel terrorismo. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali le sanzioni potrebbero essere annunciate già domani. Le sanzioni scatterebbero per un decina di entità iraniane per il loro ruolo nello sviluppo di missili e nel terrorismo, ”in una mossa che potrebbe far salire ulteriormente la tensione con Teheran”, riporta il Wall Street Journal. Le entità sarebbero aziende, individui e organizzazioni militari. Le sanzioni seguirebbero l’avvertimento lanciato degli Stati Uniti all’Iran per il recente test balistico e il sostegno ai gruppi militanti in Siria, Yemen e Iraq.
Trump, scarsa intelligenza ed enorme incompetenza un pericolo per l’America e il mondo
Con il bando revocati 100mila visti – Oltre 100 mila visti sono stati revocati dall’amministrazione Trump dopo il varo del bando agli immigrati. Lo hanno reso noto i legali del Dipartimento di giustizia nel corso di un’udienza in Virginia sul divieto, spiegando che il ritiro dei visti non ha riguardato nessun residente permanente di ritorno negli Stati Uniti.
Revisione delle politiche su Cuba – L’amministrazione Trump sta rivedendo le politiche americane su Cuba. Lo afferma il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer.
Trump ha anche firmato due decreti sulla riforma di Wall Street, aprendo la strada al ridimensionamento delle regole volute da Barack Obama dopo la crisi finanziaria. Uno dei due ordini sospende il cosiddetto “ruolo fiduciario” che richiede agli advisor di conti pensionistici di lavorare nel miglior interesse dei loro clienti. (Ansa)
redazione italia
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x nerio e per tutti: un consiglio per la pubblicazione dei post, per favore mettete sempre il link di riferimento in fondo al post che inviate e non in cima. In questo specifico caso per esempio (articolo del Giornale) te lo abbiamo spostato noi in fondo al post. I link in testa non si vedono in HP e creano un brutto effetto grafico. Grazie
normal
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… Non ho capito cosa pensi che abbia fatto… o cosa ho fatto involontariamente.
Spero sia una bella cosa…
nerio
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Consuelo
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nerio
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http://www.ilgiornale.it/news/cronache/roma-manifesti-contro-papa-francesco-dov-tua-misericordia-1359711.html
hedge
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trite e ritrite, queste litanie contro Soros. Ma per quale motivo, non puo’ finanziare chi gli pare? Se io fossi molto molto molto molto ricco come lui, cercherei di lasciare un’impronta e cercherei di influenzare coloro che la pensano come me, con fondazioni, libri, dibattiti, etc etc. Bezos di Amazon ha comprato il Washington Post, Soros ha una fondazione impegnata in molte attivita’ benefiche e di beneficienza, alcune legate a filo dopppio con i democratici. E allora? Mai sentito parlare a destra dei frattelli Koch? Fanno la stessa cosa di Soros ma a destra non ci sono ideali, solo il profitto e il libero mercato. Posso dire che moltissime mie amiche non politicizzate, moderate e certamente con la testa sulle spalle sono andate alle manifestazioni di Boston e New York. Milioni di persone contro Trump. Non capite che la protesta e’ spontanea, i militanti veri saranno l’1% del totale, qui sta per nascere un nuovo Sessantotto. E voi pensate che sia Soros la mente. Ma per favore nerio, mi faccia il piacere di trolleggiare con migliori argomenti e un poco piu’ freschi! e di nuovo, W SOROS, vorrei essere al suo posto.
nerio
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http://blog.ilgiornale.it/rossi/2016/08/22/il-vizietto-di-soros-lo-shelob-del-nuovo-ordine-mondiale/
Mulder
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Hilary Clinton : We CREATED ISIS..!
Ora..tutte le zecche sulla pancia degli sciacalli che attaccano il Leone, vogliono creare le condizioni affinche’ Trump non possa stravolgere la politica contro il Nemico Nr. 1 . La Russia.
Sarebbe stato impensabile infatti, che la nuova Ambasciatrice Usa all’Onu, dichiarasse la eliminazione delle Sanzioni imposte dal Nobel, in un clima di odio e veleni creato dai soliti Padroni . Vogliono continuare l’azione di distruzione del pianeta..come con l’Iraq, ora tocca all’Iran..
Ma come dice un proverbio Arabo..Gli sciacalli resteranno sciacalli ed il Leone sempre Leone.
Cesare58
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Consuelo
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Consuelo
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Ci voleva questo fatto per fare parlare di ciò che succede nello Yemen. Prima era tabù
Che forza prerompente ha questo Presidente! Infatti Trump had been in office for less than ten days. The “raid” included SEAL Team 6 forces, UAE special forces, attack helicopters, U.S. Marine MV-22 tiltrotor planes, various drones and intelligence assets, a ship off the coast that launched Harrier jets and who knows what else. An organization like the U.S. military can not possibly vet, arrange and coordinated such a collection of different units and assets without several weeks of intense preparations. ( letto su Luna di Alabama)