Il più noto leader dell’opposizione in Russia, Alexey Navalny, è stato giudicato colpevole da un tribunale di Kirov.
Era a processo per accuse di appropriazione indebita nella società statale Kirovles, mentre lavorava come consigliere per il governo locale.
A riferirlo l’agenzia russa Interfax. La condanna gli impedisce di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2018.