L’età media della popolazione dovrebbe passare da 44,7 anni a oltre 50, la durata media della vita arriverà a 86,1 anni per gli uomini e 90,2 anni per le donne (nel 2015 l’aspettativa era di 80,1 anni per i maschi e 84,6 per le femmine).
Gli italiani saranno sempre meno, sempre più anziani e sempre più longevi: è il ritratto del Paese tra 50 anni secondo l’Istat. Rispetto ai 60,7 milioni di abitanti del 2016, nel 2045 scenderemo a 58,6 milioni, e nel 2065 a 53,7 milioni.
Il report sul futuro demografico del Paese prefigura una perdita di 2,1 milioni di persone già nel 2025.
Con una distinzione importante: mentre nel Mezzogiorno il calo di popolazione sarà spalmato lungo l’intero periodo, il Centro-nord supererà i prossimi (quasi) trent’anni con un bilancio demografico ancora positivo, il declino della popolazione comincerà dal 2045.
In questo modo nel 2065 il 71% della popolazione sarà concentrato nel Centro-Nord (oggi siamo al 66%).
L’età media della popolazione, sempre al 2065, dovrebbe passare da 44,7 anni a oltre 50, la durata media della vita arriverà a 86,1 anni per gli uomini e 90,2 anni per le donne (nel 2015 l’aspettativa era di 80,1 anni per i maschi e 84,6 per le femmine).
Il picco di invecchiamento dovrebbe colpire l’Italia nel quinquennio 2045-50, quando i nati nel baby boom (1961-1975) passeranno dalla tarda età attiva a quella senile.
A muoversi in rialzo, spiega l’Istat, sarà comunque anche la fecondità: da 1,34 a 1,59 figli per donna nel periodo 2016-2065 secondo lo scenario elaborato dall’istituto.
ronin
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peter pan
sai già che sono per le soluzioni naturali e senza forzature
peter pan
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Ti pregherei però di proporti tu prima di me, la mia sega nervi è già pronta ad assolvere i suoi doveri, ma prima vorrei vedere come te la cavi tu…..
Te saludi, ueh! finalmente un po’ di acqua anche per noi!!!!
nerio
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..zzi suoi si può dire?Il problema vero è che la situazione è simile ai vaccini per certi versi. La sua libertà di ‘adottare’ questo soggetto vale tanto quanto la nostra libertà di vivere. Pertanto io preferirei che fosse vietato accogliere certi ‘soggetti’ per il bene della comunità complessiva.
La donna che parla andrebbe arrestata per complicità in tentata strage?
I buonisti sono pericolosi tanto quanto un terrorista?
nerio
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http://www.tvsvizzera.it/tvs/paesi-sani–svizzera-terza-a-livello-mondiale/43043992
ronin
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…
Per esempio: se vi domandate come mai in Italia e in UE è diventato d’attualità di colpo il problema “del fine vita” e la necessità di “regolamentare per legge ” il suicidio assistito e l’eutanasia – una istanza di cui come sempre si sono fatti promotori i radicali, ma che il governo PD è pronto ad esaudire, anzi l’opinione pubblica ad accettare – varrà la pena di ricordare una frase di Jacques Attali. Sì, il grande economista e futurologo consigliere di presidenti francesi, ed oggi creatore di Macron:
“ Quando si sorpassano i 60-65 anni, l’uomo vive più a lungo di quanto non produca e costa caro alla società .
L’eutanasia sarà uno degli strumenti essenziali delle nostre società future .
Il diritto al suicidio, diretto o indiretto, è perciò un valore assoluto in questo tipo di società. Macchine per sopprimere permetteranno di eliminare la vita allorché essa sarà troppo insopportabile, o economicamente troppo costosa”.
Non so se sentite l’assonanza con ciò che decretò Rabbi Ovadia Yusef, il rabbino-capo dei serfarditi, padrone di un proprio partito “religioso” (Shas) nel 2012: “I non ebrei sono nati solo per servire noi. Senza questa funzione, non hanno motivo di essere al mondo. Esistono solo per servire il popolo d’Israele”.
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http://www.maurizioblondet.it/siria-caos-americano-sempre-piu-incendiario/http://www.maurizioblondet.it/siria-caos-americano-sempre-piu-incendiario/
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nerio
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nerio
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