Il generale Khalifa Haftar, uomo forte dell’Est della Libia, ha accusato il premier del governo di intesa nazionale Fayez al-Sarraj di non “avere alcuna autorità a Tripoli” e di essere un “fanfarone”. Sarraj “non controlla la città, se non a parole. Tripoli è la capitale di tutti i libici, e non appartiene a nessuno. Sarraj a Tripoli non ha alcuna autorità. È un ingegnere. Farebbe meglio a dire cose concrete e attinenti ai fatti e a lasciar perdere le fanfaronate”.
All’indomani dell’accordo tra i due rivali, concluso sotto l’egida del presidente francese Macron, Hafar parlando a “France 24”, ha affermato: “Sintanto che c’è un pericolo siamo pronti a difendere la capitale. La mia ambizione è di difendere il popolo, noi siamo i guardiani del popolo”. Due giorni fa Sarraj e Haftar hanno “concordato” in Francia (ma non firmato) una dichiarazione in 10 punti nel quale si impegnano al cessate il fuoco e ad organizzare elezioni nel più breve tempo possibile. Una dichiarazione di principi ancora molto vaga e che, tuttavia. la miriade di milizie più o meno alleate con i due contendenti.
robyuankenobi
1884 commenti
popolarità 930