Una app potrebbe permettere di scoprire se si ha un tumore al pancreas con un semplice selfie. A metterla a punto è stata l’università di Washington, che presenterà’ i risultati di uno studio pilota alla prossima conferenza della Association for Computing Machinery.
La app, Biliscreen, si basa sull’osservazione di uno dei sintomi del tumore, che è l’accumulo di bilirubina, che provoca l’ingiallimento della pelle e della sclera, la parte bianca dell’occhio. La colorazione gialla è invisibile però ad occhio nudo, almeno (per quanto riguarda in particolare la pelle) nei primi stadi della malattia. Facendo una foto all’occhio usando uno speciale box che rende la luce uniforme l’algoritmo presente nella app analizza il colore alla ricerca di un eventuale ingiallimento.
Il primo test, su 70 persone, ha trovato il tumore correttamente nell’89,7% dei casi. “Il problema con il tumore del pancreas è che nel momento in cui è sintomatico spesso è troppo tardi – spiega Alex Mariakis, uno degli autori -. La speranza è che se le persone potessero fare un test semplice una volta al mese qualcuno potrebbe trovare la malattia abbastanza presto da sottoporsi ai trattamenti”.
Un principio simile è usato da un altro algoritmo, ancora non ‘trasformato’ in app, descritto dai ricercatori del Cedars-Sinai su JCI Insight per scovare l’Alzheimer. In questo caso si analizza la sclera alla ricerca di accumuli di una proteina legata alla malattia.