Durante il Cicap-Fest, che si terrà al Teatro Bonci di Cesena dal 29 settembre al 1° ottobre, verrà consegnato al giornalista Enrico Mentana, direttore del Tg La7, il premio “In difesa della Ragione”, riconoscimento “per chi si è distinto nella diffusione del pensiero critico e scientifico e nel contrastare ignoranza e superstizione”.
Durante il Cicap-FEST sarà inoltre attribuita la Bufala d’oro. Da alcuni anni il Cicap (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze) assegna il premio ‘In difesa della ragione’ a chi si è distinto nella diffusione del pensiero critico e scientifico e nel contrastare ignoranza e superstizione. Quest’anno il riconoscimento verrà consegnato a Enrico Mentana, giornalista e direttore del TG La7 e molto attivo sui social network nello stroncare teorie complottiste.
Domenica 1° ottobre alle 11,30 Enrico Mentana terrà una conferenza dal titolo “L’uso del verosimile come arma impropria”. Tra i vincitori delle precedenti edizioni del premio, anche il mago Silvan, nemico di ciarlatani dell’occulto e guaritori, che sarà anche lui ospite del Cicap-Fest con uno straordinario spettacolo, “La grande magia”, in programma per sabato sera. Nella giornata di domenica saranno consegnati altri due riconoscimenti. Il primo è il premio satirico “Bufala d’oro” che il Cicap aveva introdotto nel 1994, ma che da diversi anni non veniva più assegnato. “Vista l’incredibile diffusione di fake-news, abbiamo pensato che fosse il caso di recuperarlo” spiega Massimo Polidoro, segretario nazionale del Cicap.
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Il premio per la più strampalata, falsa, assurda o pericolosa tra le idee pseudoscientifiche (italiane) dell’ultimo anno sarà consegnato dal giornalista Paolo Attivissimo e dai debunker Michelangelo Coltelli (Butac) e David Puente domenica primo ottobre alle 14. Subito dopo, sarà il momento della premiazione del concorso ‘Fake’ dedicato ai “falsi paranormali”. Con questo concorso, che invita i partecipanti a realizzare una falsa fotografia o un filmato che sembrano documentare un fenomeno paranormale o comunque impossibile, spiega Polidoro, “il Cicap vuole mostrare quanto facilmente sia possibile realizzare ‘prove’ (dichiaratamente false) di complotti indistinguibili da quelli che si presumono ‘autentici’. Crediamo infatti che anche attraverso l’ironia e il sorriso sia possibile stimolare il senso critico del pubblico e questa, come altre iniziative a sorpresa nel corso del Cicap-Fest, ne sono una dimostrazione”.