Non solo Intesa Sanpaolo e Unicredit. Bridgewater Associates, il più grande hedge fund del mondo guidato da Ray Dalio, ha messo nel mirino anche i due giganti pubblici Eni ed Enel, scommettendo sul loro ribasso borsistico. In particolare è di 300 milioni di dollari la posizione short costruita nei riguardi del gruppo petrolifero guidato da Claudio Descalzi e di 310 milioni quella verso la utility guidata da Francesco Starace.
Dalio Fund Opens $300 Million Bet Against Italy Energy Firm
Il tutto si aggiunge agli oltre 400 milioni di controvalore shortati sui titoli delle due grandi banche italiane Unicredit e Intesa Sanpaolo e agli oltre 100 milioni scommessi sul ribasso di Assicurazioni Generali per un controvalore complessivo di 1,4 miliardi puntati contro large cap italiane.
Recentemente intervistato Carlo Messina, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, ha parlato direttamente della questione, e ha detto di prevedere che Dalio perderà la sua scommessa: “A mio avviso Bridgewater Associates perderà una significativa opportunità di fare soldi con questi buoni titoli italiani. Altri hedge fund stanno comunque shortando le banche italiani: tra questi Marshall Wace e Oceanwood Capital Management.
Fonte: Andrea Giacobino