31 gennaio: super Luna con eclissi totale, evento astronomico rarissimo

Blue Moon + Red Moon. Combinazione di episodi cosmici che non si verificava da oltre 150 anni: l’ultima risale il 31 marzo 1866.

Mancano ormai pochi giorni a uno dei più rari e spettacolari eventi astronomici di questo nuovo anno. Il 31 gennaio prossimo i nostri cieli avranno un’unica protagonista: la Luna. Ci sarà, infatti, un’eclissi totale di super Luna, che coinciderà anche la seconda luna piena del mese, chiamata anche Blue Moon. Una combinazione di eventi che non si verificava da oltre 150 anni: l’ultima si era verificata il 31 marzo 1866, mentre la prossima, visibile anche dall’Italia, sarà nella notte del 31 dicembre 2028. Ma ecco che sta per succedere e le 5 cose da sapere per godervi al meglio lo spettacolo.

1. Super Luna
Dato che la Luna compie un’orbita ellittica intorno al nostro pianeta, non si trova sempre alla stessa distanza da noi, ma tra un valore minimo, detto perigeo, a circa 356mila chilometri e un valore massimo, detto apogeo, a circa 406mila chilometri. Quando la Luna si trova in perigeo, quindi nel punto più vicino alla Terra, apparirà leggermente più grande (del 13%) e più luminosa (del 30%).

Inoltre, sarà la seconda luna piena del mese, chiamata anche Blue Moon (l’origine di questo termine è piuttosto controversa, ma va precisato che il colore blu non è indicativo dell’effettivo colore della Luna).

2. L’eclissi
L’eclissi lunare totale è un fenomeno che si verifica quando la Terra, la Luna e il Sole sono in perfetto allineamento e nel momento in cui la Luna è in fase di piena. Il satellite, come precisa la Nasa, si immergerà completamente nel cono d’ombra creato dal nostro pianeta, che si trova appunto tra il Sole e la luna. Più precisamente, la Luna attraversa prima la penombra, poi l’ombra e infine, dopo esserne uscita, interessa di nuovo la fascia di penombra.

3. Il colore
Durante l’eclissi, riassumendo, il nostro satellite sarà in fase di plenilunio e al perigeo (quindi Superluna) ma non ci apparirà oscurato dall’ombra del nostro pianeta. Si tingerà, invece, di un arancione intenso, con sfumature rosso scuro: questo perché i raggi solari che colpiscono la nostra atmosferavengono assorbiti e irradiati verso l’esterno. La luce blu è la più colpita: in altre parole l’atmosfera filtra la maggior parte della luce blu, facendo passare solo la componente arancione e rossa, che viene successivamente proiettata sulla Luna.

4. Da dove è visibile
L’eclissi non sarà visibile dall’Italia, in quanto l’orario in cui si verificherà l’eclissi corrisponderà al nostro pomeriggio. I più fortunati, invece, saranno gli abitanti di Asia centrale e orientale, Nord America, Indonesia, Nuova Zelanda e gran parte dell’Australia, che vedranno lo spettacolo quando all’alba la Luna sarà già parzialmente oscurata. Più fortunati ancora, quelli in Alaska, Hawaii e nord-ovest del Canada che potranno vede l’eclissidall’inizio alla fine.

5. Come godersi lo spettacolo
Per noi sfortunati sarà possibile ammirare questo raro spettacolo e seguire l’evento in diretta streaming grazie al sito Virtual Telescope, connettendosi esattamente il 31 gennaio alle ore 17:00.

Fonte: Wired.it

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