Sana longevità (e per molti anni): ora è possibile prevenire l’Alzheimer

Piero Angela e Lamberto Maffei: come rallentare  l'invecchiamento del cervello e la perdita di memoria con il sistema "Train the Brain".

E’ possibile  prevenire e rallentare  l’invecchiamento del cervello e la perdita di memoria e affrontare patologie come Demenze e Alzheimer con il protocollo non farmacologico di stimolazione cognitiva “Train the Brain” realizzato dal Prof. Lamberto Maffei, che ha dato risultati positivi nell’80 % dei soggetti trattati all’Istituto di Neuroscienze del CNR. E’ quanto emerso nel corso dell’incontro “Sana Longevità” con Piero Angela (nella foto) e il Prof. Lamberto Maffei promosso e organizzato dalla fondazione Igea Onlus www.fondazioneigea.it , dal Canova Club Roma e dall’associazione Diplomatia. Il problema è di preoccupante attualità in un mondo che si fa sempre più ‘vecchio’ e che, statistiche alla mano, nel 2050, conterà ben 130 milioni di potenziali malati. In Italia dove la popolazione è tra le più vecchie del mondo, c’è già oltre un milione di malati conclamati e altrettante persone sono a rischio e non lo sanno perché la malattia lavora al buio e non da sintomi per 15 – 20 anni.

Il professor Lamberto Maffei, neurofisiologo, presidente onorario dell’Accademia dei Lincei ha illustrato il protocollo non farmacologico Train the Brain, per la prevenzione contro l’invecchiamento del cervello, la perdita di memoria e le patologie collegate. Il protocollo, sperimentato all’istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha dato risultati positivi nell’80% dei casi trattati, rallentando la patologia e aiutando nel recupero. Il protocollo Train the Brain, che viene diffuso e applicato dalla Fondazione IGEA Onlus www.fondazioneigea.it ,  ed è utile anche alle persone sane che voglio mantenere allenato il cervello e allontanare il rischio di ammalarsi.

Il giornalista divulgatore Piero Angela ha descritto il fenomeno dell’invecchiamento sotto gli aspetti sociali, etici ed economici mostrando i pericoli rappresentati da una società futura formata prevalentemente da molti anziani e pochi giovani.  

Hanno fatto parte del panel, coordinato dal Presidente del Canova Club Stefano Balsamo, anche i ‘project leader’ dell’evento:

Antonio Lax per il Canova Club che ha fatto una approfondita illustrazione della patologia di Alzheimer, delle sue caratteristiche, dei primi segnali, delle possibilità di cura e delle sperimentazioni in atto al livello internazionale per cercare di individuare un sistema di diagnosi precoce e di fare luce su questa patologia che non ha ancora possibilità di cura.

Pietro Napolitano dirigente Federlab (associazione di categoria tra le piu’ rappresentative dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatori privati accreditati) e responsabile della ‘Health Polity Commission’, lo speciale laboratorio di Diplomatia (di cui Federlab è socia), ha approfondito i temi della politica sanitaria e della sostenibilità dei sistemi sanitari.

Giovanni Anzidei, vicepresidente della fondazione Igea Onlus, ha illustrato le possibilità di prevenzione offerte dalla Fondazione Igea, costituita per rendere disponibile il protocollo Train the Brain a tutti coloro che possono averne bisogno e per diffondere la cultura della prevenzione sul cervello, che è il nostro organo più importante ma che non facciamo mai controllare, come invece facciamo andando dall’oculista, dal cardiologo, dall’otorino. L’importanza dei controlli e della prevenzione è raccomandata dal Ministero della Salute e dalla Commissione Europea che suggeriscono di iniziare a fare test dello stato cognitivo a partire dai 50 anni, per ridurre il rischio di ammalarsi. Un malato di Alzheimer costa circa 50mila euro l’anno tra spese a carico del Servizio Sanitario e costi per le famiglie e su oltre un milione di malati che ci sono in Italia il costo complessivo  supera i 50 miliardi l’anno. Il Ministro Giulia Grillo, che segue con attenzione  il problema, ha inviato un messaggio di auguri ai partecipanti alla conferenza.

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3 commenti

  1.   

    No robyuan, tontinelli è unico!!!! Roba da quella roba lì che dicono chi è il più bravo, che ha a che fare con la birra inglese che non mi ricordo….. AhAhAhAh!!!!
    Sì, la grillo è proprio lei ma lei e bonafede messi assieme non riuscirebbero mai a fare un tontinelli, al limite ci dovresti aggiungere anche er che guevara e dimiao…
    Che legnata oggi in borsa! Fortunatamente ieri avevo venduto Intesa, le FCA a 13.57 (poche) non mi fa paura, certo è che si deve stabilire se è l’inizio della fine o la fine dell… boh! non mi ricordo più.
    Buona serata, stasera paga emtrader con le BBPM….

    Originariamente inviato da robyuan: scusa èPETER  ma la grillo non è quelle delle vaccinazioni^  OBBLIGATIRIE MA SU BASE VOLONTARIA….però fà ridere come toninelli^?perchè altrimenti non mi interessa…ultimamente seguivo BONAFEDE  altrettanto interessante.

     

  2.   

    scusa èPETER  ma la grillo non è quelle delle vaccinazioni^  OBBLIGATIRIE MA SU BASE VOLONTARIA….però fà ridere come toninelli^?perchè altrimenti non mi interessa…ultimamente seguivo BONAFEDE  altrettanto interessante.

  3.   

    Mah! Io penso che la ministra grillo dovrebbe non mandare un messaggio di auguri, ma di ringraziamento! Sì perchè seguendo gli insegnamenti potrebbe ufufruirne anche lei e ricordare quello che ha detto il giorno prima, senza contraddirsi il giorno dopo e negandolo il terzo giorno… 
    Però non mi ricordo più perché ho scritto questo commento, cos’ha fatto la ministra grillo?