“Le conseguenze economiche connesse all’emergenza sanitaria non sono ancora quantificabili. Nel 2016 per l’intervento a tutela del sistema bancario non fu quantificato fin da subito l’importo necessario per disinnescare la crisi. Il Governo ha chiesto all’Ue flessibilita’ fino a un massimo di 20 miliardi. Per l’attuale crisi non possiamo stimare il fabbisogno immediatamente necessario e non abbiamo ancora dati concreti. Un intervento di 4 miliardi risulta adeguato sulla base dei dati statistici finora raccolti, ma potrebbe risultare inadeguato se l’emergenza si dovesse protrarre”.
Lo afferma il sottosegretario dell’Economia Alessio Villarosa, riferendo di aver chiesto al ministro Gualtieri “di presentare un intervento pari a un massimo di 20 miliardi. La normativa ci consente di avviare un dialogo con l’Ue, di presentare una relazione alle Camere e solo dopo di individuare concretamente gli interventi da attuare”, aggiunge. (RADIOCOR)