(WSC) MILANO – Grande incertezza e rischi considerevoli per l’economia USA. E’ quanto segnala la Federal Reserve, che ieri sera ha pubblicati i verbali dell’ultima riunione del FOMC, il comitato di politica monetaria e braccio operativo della banca centrale americana.
>>> Testo integrale del Federal Open Market Committee
Nell’ultima riunione, tenutasi il 28-29 aprile 2020, la Fed aveva deluso i mercati, confermando tassi d’interesse invariati tra lo zero e lo 0,25% ed il maxi Piano di Quantitative Easing.
Niente tassi negativi?
I mercati invece speravano in un cambio di politica con l’adozione di tassi negativi, che è stata esplicitamente esclusa dal Presidente della Fed James Powell.
In alcuni interventi successivi, Powell aveva confermato previsioni molto pessimistiche, anticipando che una ripresa non si vedrà prima del 2021.
“Ci aspettiamo di mantenere questo livello (dei tassi) finché non saremo sicuri che l’economia abbia superato i recenti eventi e sia sulla strada per raggiungere gli obiettivi di massima occupazione e stabilità dei prezzi”, si legge nei verbali del FOMC.
Il quadro disegnato dalla Fed è piuttosto pessimistico a dispetto del miglioramento delle condizioni finanziarie notato nel periodo più recente.
L’impatto su consumi e lavoro
La crisi da coronavirus – si sottolinea – avrà impatto su attività economica, occupazione e inflazione, sia nel breve che nel medio periodo.
Sul fronte sanitario, si temono nuove ondate di contagi, che avranno ripercussioni sulle imprese, molte delle quali chiuderanno con effetti sull’occupazione, e sui consumatori, la cui spesa con difficoltà tornerà ai livelli pre-crisi.
Infine, diversi governatori hanno affermato che la Fed potrebbe dover fornire maggiori elementi di chiarezza sull’acquisto illimitato in corso da parte della banca centrale di titoli del Tesoro e titoli garantiti da ipoteca.
La Fed ha affermato che questi acquisti sono stati avviati e continuano a facilitare il normale funzionamento dei mercati finanziari.