di Luca Ciarrocca, direttore di Kissinger
(WSC) ROMA – Buongiorno a tutti, una breve nota prendendo spunto da quel scrive l’utente Robyuan, il quale senza volerlo ci dà l’estro per fare il punto della situazione sull’impatto effettivo di Kissinger: “Anche se non sembra, siamo letti da persone che non conosciamo; la redazione magari potrebbe confermarlo o meno”. Ebbene sì, lo confermo: siamo piccoli ma parecchio seguiti. Kissinger – che ha compiuto ieri 20 luglio appena 5 mesi di vita (per cui rientra nella categoria dei siti neonati) – cresce bene, con un passo incoraggiante.
Facciamo parlare i numeri. Stando ai dati statistici di Google Analytics l’andamento del traffico negli ultimi due periodi di 30 giorni è il seguente:
Jun 16, 2020 – Jul 15, 2020 Compare to: May 17, 2020 – Jun 15, 2020
Users
+287.50%
4,898 vs 1,264
New Users
+305.54%
4,830 vs 1,191
Pageviews
+7.91%
16,274 vs 15,081
Come vedete si tratta di incrementi notevoli, per certi versi formidabili. Siete oggi quasi 5000 utenti singoli. Pochissimi, secondo gli standard a cui io personalmente sono abituato per le mie precedenti esperienze di editoria web (tutti sanno a cosa mi riferisco) ma tanti per cominciare a definire una solida base di lettori a cui offrire un prodotto di qualità in un segmento particolare come il nostro: business, finanza, economia e geopolitica.
Per questo il mio grazie va a tutta la redazione, ai collaboratori, all’impegno e motivazione dei membri dell’Advisory Board e a ogni singolo lettore.
Di negativo c’è che gli utenti in media leggono pochi articoli, infatti le pagine viste sono in crescita (hanno superato le 16.000 nell’ultimo mese) in proporzione però nettamente inferiore rispetto al forte aumento degli users (+7% vs +287,5%).
Un rapido corollario, lo dico come editore e direttore responsabile, è questo: se ciascuno di voi leggesse di più gli articoli e cliccasse con una certa regolarità sui banner pubblicitari, ciò darebbe un grande contributo a WSC, in termini di ricavi e utili per ripagare gli alti costi fissi (redazione, collaboratori, hosting, webdesign, sviluppo etc). Ricordiamo che entro il primo trimestre 2021 avremo una concessionaria di pubblicità, per adesso questa funzione viene svolta da Google AdSense, che con il proliferare di siti e il crollo delle tariffe fornisce però utili striminziti.
Approfitto di questa breve nota per annunciare che da questa settimana fino alla fine di agosto il sito sarà aggiornato con minor frequenza, per rispettare le normali assenze in redazione dovute alle ferie estive. Ma ci saremo tutti i giorni.
Infine, se posso chiedere un piccolo favore, sarebbe bello che ciascun utente ne convincesse un altro – amico/a, conoscente, collega di lavoro, familiare – a leggere WSC, scrivere e postare commenti non solo sulla popolare sezione Kissinger Social ma anche e soprattutto ai singoli articoli. Il passaparola in questa fase di crescita darebbe grande impulso alla nostra comunità di lettori, potremo assumere giovani, fare video, interviste, chart, infografiche e molto altro ancora.
Continuiamo a ritenere importante il suggerimento da parte di chi legge WSC di temi, fatti, vicende e analisi tramite segnalazioni e link ad articoli esterni (come faceva Mario-ronin, a cui va il mio commosso pensiero) e magari con veri e propri atti ribelli di whistleblowing, in vari campi e settori.
Grazie a tutti dunque per l’attenzione, l’impegno e la lealtà, sappiate che siamo molto ottimisti sul futuro di Kissinger, già entrato tra i siti preferiti non solo tra migliaia di cittadini ma anche in molti ambienti politici e giornalistici.
Da settembre le nostre semplici linee guida come testata giornalistica – la registrazione formale è in corso presso il Tribunale competente – saranno:
– Quale è il vantaggio di cliccare su WSC?
– Non si possono scegliere temi per parlare a pochi
– Combinare realismo della vita quotidiana con la visione, per descrivere quale futuro e quale società aspiriamo ad avere
– Parlare di Wall Street e di Cina è importante ma non basta
– fondamentali per WSC sono credibilità e indipendenza
– priorità assolute: i lettori, e il non-conformismo
Grazie!