Il governo ungherese ha terminato la costruzione della prima tappa dello sbarramento anti migranti lungo i 175 km del confine con la Serbia.
Si è conclusa con due giorni di anticipo sul previsto la prima fase di costruzione della barriera metallica e di filo spinato che il governo ungherese ha deciso di costruire lungo i 175 km del confine con la Serbia, allo scopo di bloccare il flusso incessante di migranti in marcia lungo la ‘rotta balcanica’. Ne ha dato notizia oggi il ministero della difesa a Budapest. “Due giorni prima del termine fissato del 31 agosto, la realizzazione della prima parte della barriera è stata conclusa”, ha detto il ministero in un comunicato, come riferito dai media a Belgrado. La costruzione del muro ‘difensivo’, che oltre al filo spinato consiste in una barriera di metallo alta quattro metri, proseguirà, ha aggiunto il ministero. Finora tuttavia tale barriera non ha avuto l’effetto sperato, e migliaia di migranti continuano ad affluire in Ungheria dalla vicina Serbia.