(WSC) LONDRA – Il responsabile dell’Agenzia internazionale per l’energia Fatih Birol ha dichiarato mercoledì in un’intervista al Financial Times che l’ultima decisione della Russia di ridurre le forniture di gas all’Europa è probabilmente un intermezzo per un’ulteriore riduzione, poiché quest’ultima cerca di usare le sue fonti energetiche come “leva” durante il conflitto in Ucraina.
“L’Europa dovrebbe essere pronta nel caso in cui il gas russo venga completamente tagliato”, ha sottolineato Birol. Ha continuato dicendo che la Russia potrebbe fare questa mossa durante la stagione invernale e che “i tagli sono orientati a evitare che l’Europa riempia gli stoccaggi” e “ad aumentare la leva della Russia”.
Birol ha osservato che l’adozione di misure di emergenza da parte dei leader europei, come il ricorso alle centrali elettriche a carbone, alla luce della recente riduzione del gas, può essere giustificata nonostante i rischi di un aumento delle emissioni di carbonio, dato che la portata della crisi sta diventando sempre più grave.