Vladimir Putin rinnova la sua minaccia nucleare contro l’Occidente, come si vede dalle recenti preparazioni di un missile nucleare intercontinentale pronto al lancio. Il filmato mostra un enorme missile russo Yars, in grado di colpire Regno Unito, Europa e gli Stati Uniti in pochi minuti, mentre viene caricato in un silo in una base vicino a Mosca.
Lo Yars è una modifica del sistema missilistico Topol-M ed è stato impiegato per la prima volta nel 2009.
In un altro video diffuso durante le esercitazioni militari russe lo scorso ottobre mostrava il personale delle forze armate davanti a computer durante il lancio di uno dei missili. Altri filmati mostrano un missile balistico intercontinentale Sineva lanciato da un sottomarino nel Mare di Barents e un bombardiere TU-95 che lancia missili da crociera.
Il Cremlino ha dichiarato che tutti i compiti stabiliti per l’esercitazione sono stati portati a termine e che tutti i missili lanciati hanno raggiunto gli obiettivi designati.
Il missile balistico intercontinentale Yars ha una gittata di 7.500 miglia e, se armato con armi nucleari, sarebbe 12 volte più distruttivo della bomba atomica sganciata su Hiroshima.
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In alcuni video fatti girare dalla propaganda russa si vede il missile mentre viene installato su una piattaforma di lancio utilizzando una speciale unità di trasporto e di carico, ma – va precisato – non c’è alcuna indicazione di un ordine per un lancio imminente.
Una piattaforma mobile di lancio del missile ‘Yars’, nel territorio di Teykovo nella zona di difesa aerea della regione di Ivanovo.
Alla fine di ottobre Putin è stato visto supervisionare il lancio di un missile nucleare Yars simile in un finto attacco all’Occidente, proprio mentre era altissima la tensione per la guerra con l’Ucraina. Secondo quanto riferito, nelle esercitazioni la Russia avrebbe simulato la risposta militare a un attacco nucleare sferrato dalla NATO, con l’obiettivo di colpire il Regno Unito, l’Europa e gli Stati Uniti.
Si teme che il tiranno settantenne possa far esplodere un’arma nucleare mentre le sue forze si trovano ad affrontare perdite crescenti nella disastrosa guerra in Ucraina. La Russia sta preparando un’ulteriore esibizione nucleare in occasione della giornata annuale delle forze missilistiche strategiche, il 17 dicembre.
Il comandante delle forze missilistiche, il colonnello Alexei Sokolov, ha chiarito che l’ultima esercitazione mirava a mandare un messaggio all’Occidente, con Regno Unito e Stati Uniti nel raggio d’azione. “L’importanza di questa operazione risiede nel fatto che il missile verrà messo in servizio di combattimento nei tempi previsti”, ha dichiarato.
“La patria otterrà un’altra arma missilistica nucleare, che permetterà di risolvere qualsiasi compito a livello strategico”. L’ingegnere da combattimento Vadim Vyazovsky ha dichiarato a TV Zvezda, il canale del Ministero della Difesa russo: “Mi sento orgoglioso della Russia per il fatto che il mio Paese sta mettendo in servizio tali prodotti, in modo che la Madrepatria possa dormire sonni tranquilli”.
Secondo quanto riferito, la base missilistica di Kozelsk è attualmente in fase di ammodernamento e rinnovamento.