I mercati europei hanno aperto in ribasso venerdì, mentre gli investitori monitorano i dati economici e le turbolenze in corso sui mercati del debito del Regno Unito. Gli operatori europei stanno monitorando gli sviluppi sul mercato britannico, dato che i rendimenti di alcuni gilt – i titoli di Stato britannici – hanno toccato questa settimana i livelli più alti degli ultimi decenni.
Dopo che i rendimenti dei gilt trentennali sono saliti ai tassi più alti dalla fine degli anni ’90 negli ultimi giorni, il rendimento dei gilt decennali ha toccato giovedì il massimo dalla crisi finanziaria del 2008.
I rendimenti dei gilt decennali britannici sono rimasti invariati nella mattinata di venerdì.
Nel frattempo, la sterlina britannica è crollata ai minimi da oltre un anno nei confronti del dollaro statunitense, scambiando a 1,2284 dollari alle 7:25 ora di Londra.
Le preoccupazioni per la salute dell’economia britannica stanno aumentando, con gli investitori e le imprese che prendono atto delle nuove politiche fiscali che vedranno aumentare le tasse e i costi delle imprese, così come dei deboli dati economici pubblicati dalla Gran Bretagna e dal rischio di crescita dell’inflazione.
Durante la notte in Asia, i titoli sono stati per lo più in ribasso, mentre gli investitori hanno monitorato i dati giapponesi e la notizia che la Banca Popolare Cinese avrebbe sospeso gli acquisti di titoli del Tesoro emessi da Pechino.
A Wall Street, i futures azionari sono in calo venerdì, mentre gli investitori si preparano alla pubblicazione dei dati sulla disoccupazione (buste paga non agricole) di dicembre, ultimo dato del 2024, con gli economisti intervistati da Reuters che prevedevano un rallentamento delle aperture di posti di lavoro rispetto all’anno precedente.
PIMCO, il commento sui Gilt UK
A cura di Peder Beck-Friis, Economista di PIMCO
- I rendimenti dei Gilt sono aumentati nelle ultime settimane e il rendimento a 10 anni è ora salito di circa 100 pb da metà settembre.
- Sebbene fattori strettamente legati al Regno Unito, come il bilancio, abbiano contribuito al rialzo, la maggior parte dell’aumento è stata determinata dall’incremento dei rendimenti dei Treasury statunitensi nello stesso periodo.
- Sia la crescita più debole che l’aumento dei tassi di interesse pongono sotto pressione le finanze pubbliche. A differenza della maggior parte degli altri grandi Paesi sviluppati, il Regno Unito prende in prestito denaro a un tasso di interesse molto più alto rispetto al tasso di crescita economica sottostante, il che peggiora le dinamiche del debito.
- Se le attuali tendenze all’aumento dei rendimenti e al rallentamento della crescita dovessero persistere, cresceranno le possibilità di tagli alla spesa o di aumenti delle tasse da parte del governo al fine di rispettare le nuove norme fiscali.