L’associazione dei consumatori dà il via alla petizione online per contrastare la misura.
Il pagamento del canone Rai all’interno della bolletta Enel è il vero tormentone di questo ultimo periodo. Il Governo Renzi ha infatti inserito nella Legge di Stabilità questa procedura per ‘costringere’ tutti i cittadini italiani a pagare questa fastidiosa tassa. Naturalmente tutte le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra e promettono battaglia per far cancellare questa spinosa disposizione. A fare questo ci ha pensato la Codacons, in collaborazione con l’Associazione Utenti Radiotelevisivi, che ha lanciato una petizione online nel suo portale ufficiale ‘codacons.it’ in modo tale da impugnare la decisione del Governo.
Misura illegittima e contrastante
Il Segretario Nazionale Codacons, Francesco Tanasi, ha definito il provvedimento una misura illegittima e profondamente contrastante con la natura giuridica dell’imposta in questione. La tassa infatti è prevista dal Regio Decreto 21 febbraio 1938, nr. 246 il quale applica il pagamento del canone Rai esclusivamente ai possessori di un apparecchio adibito alla ricezione di radioaudizioni televisive e non ha nulla a che fare con le bollette dell’energia elettrica. Inoltre si era detto che in mancanza di apparecchio televisivo, la tassa sarebbe stata ugualmente attribuita anche a coloro che sono in possesso di personal computer. Questa notizia è stata però smentita dalla stessa Rai nel suo portale, ‘Sezione Abbonamenti’ in quanto il canone è applicabile esclusivamente su apparecchi atti od adattabili a ricevere il segnale audio/video attraverso la piattaforma terrestre e/o satellitare e quindi assoggettabili a canone tv. Per questa ragione, tutte le notizie che sono circolate in questi giorni sulla rete internet e sui social network non sono del tutto veritiere. Sul ‘giornale.it’ infatti, viene specificato che coloro i quali non hanno intenzione di pagare il canone Rai, possono eliminare l’eventuale televisore e organizzarsi in casa con un PC per guardare i programmi televisivi senza che nessuno possa contestare l’evasione del canone Rai.
Questo articolo è stato pubblicato su Blastingnews