di Giuseppe Pascarella
(WSC) MILANO – La Cina sta cercando di consentire ad atleti e visitatori stranieri di utilizzare la sua valuta digitale durante le Olimpiadi invernali di Pechino nel 2022, lo ha riferito un alto funzionario della banca centrale.
Potrebbe essere il primo esempio di valuta digitale cinese con utenti internazionali.
Li Bo, vice governatore della People’s Bank of China (PBOC), ha anche affermato che l’obiettivo dello yuan digitale o dell’e-CNY (yuan elettronico cinese) non è quello di sostituire il dominio del dollaro statunitense sulla scena internazionale.
Il PBOC ha iniziato a studiare uno yuan digitale nel 2014 e ha recentemente lanciato una serie di progetti pilota in tutta la Cina che consentono ai residenti di alcune città, tra cui Shenzhen e Pechino, di testare la valuta con i rivenditori.
L’e-CNY mira a sostituire contanti e monete in circolazione e aumentare i pagamenti senza contanti in Cina. Non è una criptovaluta e non è progettata come il bitcoin.
Per le prossime Olimpiadi invernali, Pechino sta cercando di rendere l’e-CNY disponibile non solo per i cinesi, ma anche per gli atleti internazionali e i visitatori.
Alcuni economisti hanno suggerito che lo yuan digitale cinese potrebbe essere un modo per internazionalizzare il renminbi e anche sfidare il dollaro statunitense come valuta di riserva mondiale. Gran parte del commercio internazionale avviene in dollari USA.
L’obiettivo è ancora una volta quello di stabilire prima un e-CNY domestico molto solido e costruire un ecosistema sano. Allo stesso tempo, lavorare con i partner internazionali.
La Cina spera a lungo termine di avere anche una soluzione transfrontaliera.
__________
L’autore
Giuseppe Pascarella è uno dei principali esperti europei di analisi di società quotate in borsa negli Usa, CEO del gruppo PascaProfit e autore del bestseller ‘Battere il benchmark‘, attraverso il quale promuove l’alfabetizzazione finanziaria in Italia.