“Ci aspettiamo un impatto negativo ma temporaneo sul Pil italiano. La Lombardia e il Veneto rappresentano il 30% circa del pil Italiano”. E’ quanto sottolineano gli analisti di Equita Sim alla luce della rapida escalation dell’emergenza coronavirus in Italia. “I titoli finanziari saranno impattati indirettamente dal calo del Pil” si aggiunge.
Per quanto riguarda i titoli potenzialmente sotto pressione Equita aggiunge: “I rischi principali sono relativi alle societa’ che hanno attivita’ direttamente collegate ai flussi turistici e alla gestione di eventi (lusso, Fiera Milano, IEG), alle societa’ con elevata esposizione ai consumi/attivita’ commerciali in Italia (Nexi, Marr, Geox, OVS, IVS, Amplifon) e alle societa’ che hanno elevata concentrazione di attivita’ produttive in Nord Italia, in caso di deterioramento della situazione che porti a blocchi produttivi (IMA, Interpump, Zignago)”. (RADIOCOR)