Euro 24: cinque dei 13 principali sponsor sono cinesi

Nonostante le guerre commerciali Ue-Cina, tra le aziende di Pechino che fanno pubblicità agli Europei di calcio svettano il produttore di auto elettriche Byd, l'azienda di smartphone Vivo e i marchi di Alibaba, AliExpress e Alipay+.

Un campionato europeo di calcio ma con forte impronta cinese. Le aziende del Dragone sono cinque dei 13 sponsor globali ufficiali del torneo dell’Uefa ospitato in Germania, incluso il produttore di veicoli elettrici Byd, a dispetto delle tensioni commerciali con Bruxelles e dei dazi aggiuntivi alle importazioni.

Anzi, il leader mondiale delle e-car ha segnato la prima partnership ufficiale dell’Uefa con un produttore di veicoli a nuova energia, esposti vicino all’arena di Monaco dove si è svolta la partita di apertura. Byd, inoltre, sta promuovendo le sue auto anche in Cina con il logo Euro 2024.

Tra gli altri sponsor primari cinesi ci sono il gruppo degli smartphone Vivo, il produttore di elettrodomestici Hisense e i marchi di Alibaba, AliExpress e Alipay+.

Il torneo si sta svolgendo nel mezzo delle crescenti tensioni tra Cina e Unione Europea: il 12 giugno la Commissione europea ha annunciato dazi aggiuntivi che riguarderanno i veicoli elettrici di fabbricazione cinese fino a un massimo del 38,1%, operativi dal 4 luglio se le parti con riusciranno a trovare nel frattempo un accordo sulle accuse Ue legate ai sussidi statali di Pechino alla produzione, alla base di un vantaggio ingiusto.

In Cina, dove il calcio è popolarissimo ma si scontra con la frustrazione dei tifosi per i pessimi risultati della nazionale maschile dei Dragoni rossi, il network statale Cctv sta trasmettendo tutte le partite. I media di Pechino hanno ricordato che le società cinesi erano quattro dei 12 principali sponsor dell’ultimo torneo del campionato Uefa del 2021.

Fonte: CdC

Tag

Partecipa alla discussione