Tassare i ricchi è cosa buona e giusta

Secondo uno studio Ue condotto da un accademico indipendente della Paris School of Economics, l’applicazione di una tassa del 2% alla ricchezza dei 2.750 miliardari del mondo potrebbe generare circa 250 miliardi di dollari all’anno. Cosa pensa Stiglitz.

I governi dovrebbero creare una tassa minima globale sui super-ricchi simile a un sistema concordato per le grandi multinazionali per fornire un aumento significativo delle entrate, ha affermato l’Osservatorio fiscale dell’UE.

Secondo uno studio condotto da un accademico indipendente della Paris School of Economics, l’applicazione di un tasso del 2% alla ricchezza dei 2.750 miliardari del mondo potrebbe generare circa 250 miliardi di dollari all’anno.

“Quello che abbiamo chiesto alle imprese lo dobbiamo chiedere ora ai miliardari”, ha affermato l’economista Joseph Stiglitz in una prefazione al rapporto.

L’Osservatorio fiscale dell’UE stima che i miliardari siano ora soggetti a livelli fiscali effettivi personali compresi tra lo 0% e lo 0,5% della loro ricchezza.

E sulla base dei dati del 2021, fissare una soglia minima al 2% per i miliardari aggiungerebbe altri 214 miliardi di dollari ai 44 miliardi di dollari che attualmente pagano ai governi di tutto il mondo.

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