“C’è il rischio reale” che l’emergenza coronavirus “spinga l’Italia in recessione, soprattutto se il virus e la risposta al contagio dovessero protrarsi a lungo nel tempo”.
Così in un’intervista all’Adnkronos il direttore del think tank economico Bruegel di Bruxelles Guntram Wolff mette in guardia contro il rischio che l’Italia piombi in una nuova recessione economica.
vedi: https://www.bruegel.org/
“Il virus – sottolinea – è sicuramente uno shock negativo ed è una causa di forza maggiore, vale a dire che nessun politico europeo può essere biasimato” per quanto accaduto.
“Penso che il suo impatto – osserva – deriverà dagli effetti sulla fiducia e dalle misure adottate per prevenirne la diffusione, come le restrizioni ai viaggi”.
Quanto alla reazione dei mercati finanziari, “penso che sia troppo presto per dire” che il coronavirus rappresenti ‘il cigno nero’, l’evento avverso che rischia di travolgere l’economia.
“Molte delle reazioni dei mercati finanziari ora sono legate alla paura. La domanda è: quanto durerà la crisi e quale risposta politica sarà messa in atto”.