Il fondo di salvataggio della zona euro ‘European Stability Mechanism’ dovrebbe fornire una linea di credito a un nuovo fondo europeo destinato alle banche in difficoltà per controbilanciare i rischi di una nuova crisi bancaria. E’ quanto hanno sollecitato Francia e Italia in un documento visto da Reuters. Da tempo i Paesi europei discutono su come conferire al nuovo ‘Single Resolution Fund’ un potere abbastanza ampio per superare una forte crisi bancaria ma sono ancora divisi su dove reperire le risorse nel breve periodo. “Una linea di credito dall”European Stability Mechanism’ all”SRF’ è l’opzione più semplice e più solida”, si legge nel documento firmato da Roma e Parigi.
Il Fondo di risoluzione avra’ una dote mutualizzata di 55 miliardi, che via via saranno trasferiti dalle dotazioni attuali dei Fondi di risoluzione nazionali. Se le risorse del Fondo di risoluzione europea non dovessero essere sufficienti, gli interventi nella crisi di una banca devono poter poggiare su un ‘paracadute’, cioe’ un ‘backstop’ comune pubblico. Da tempo l’idea di fare entrare l’Esm in gioco viene discussa sia a livello tecnico che politico: l’Esm, infatti, rappresenta di fatto una specie di ‘Tesoro’ degli Stati dell’Unione monetario che attualmente emette bond per finanziare i prestiti per il salvataggio degli Stati o dei sistemi bancari come e’ stato nel caso della Spagna.