Il ministro degli interni austriaco Sobotka ha comunicato che il candidato verde Van Der Bellen ha vinto le presidenziali col 50,3% dei voti. Sobotka ha precisato che il risultato ufficiale definitivo delle elezioni presidenziali sarà annunciato mercoledì. Lo scarto con il leader della destra Norbert Hofer col (49,7%) è stato di 31.026 voti, dunque inferiore all’uno per cento.
Van der Bellen: “Sarò a disposizione di tutti gli austriaci” – “Da presidente mi metterò a servizio di tutti gli austriaci. Inizierò da subito a riconquistare la fiducia degli elettori di Norbert Hofer, al quale va il mio rispetto”. Lo ha detto il presidente austriaco designato Alexander Van der Bellen nella sua prima uscita pubblica. “Si è parlato molto di polarizzazione, ma io e Hofer siamo semplicemente le due metà che assieme formano questo grande Paese. Nessuna di queste due metà è più oppure meno importante dell’altra”, ha aggiunto.
“Dobbiamo ascoltare tutti, anche quelli pieni di rabbia” – “Dobbiamo imparare molto da questa tornata elettorale, ci aspetta un grande lavoro. Molti non si sentono compresi e la politica deve ascoltare loro, anche quelli pieni di rabbia, e occuparsi dei problemi veri del Paese – ha quindi aggiunto Van der Bellen -. Ovviamente questo deve essere reciproco: se io ti ascolto, anche tu devi ascoltarmi”.
Hofer: “Un giorno triste” – Sulla sua pagina Facebook, Hofer ha ammesso la sconfitta, dicendosi “rammaricato” per non essere stato eletto presidente. “Mi sarebbe piaciuto prendermi cura di questo bel Paese. Vi resterò comunque fedele”. E ancora: “Ringrazio tutti per il vostro meraviglioso sostegno. Naturalmente oggi sono un po’ triste. Contribuirò comunque a un futuro positivo dell’Austria. Per favore non siate scoraggiati. La missione di questo voto non è perduta, bensì è un investimento nel futuro”.
Affluenza record, 72,7% degli aventi diritto hanno votato – Le presidenziali in Austria hanno registrato un’affluenza record del 72,7%. Nel 2010, per l’elezioni del presidente uscente Heinz Fischer, solo il 53,6% degli aventi diritto si recò alle urne.
Mattarella a Van der Bellen: “Rafforziamo Ue” – “Oggi, i sentimenti di amicizia tra Austria e Italia rappresentano non solo elemento imprescindibile per il comune sviluppo sociale ed economico dei nostri Paesi, ma anche un solido ancoraggio per il rafforzamento del progetto europeo, scosso da numerose e talvolta inedite sfide”. E’ quanto scrive il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio inviato al neo presidente austriaco.
Salvini: “Giornalisti italiani sono servi” – “Provo pena per quei giornalisti italiani che parlano di un voto (della metà del Popolo Austriaco!) per “un’estrema destra xenofoba, populista, razzista e ultra-nazionalista”. Da quando chiedere il rispetto delle regole è “estremismo”? Nove giornalisti italiani su dieci non sono uomini, sono servi”. Lo scrive, su Facebook, il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, in un post in cui “abbraccia gli amici del Partito della libertà” sconfitti “per posta”.
ronin
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Marcello Foa
http://blog.ilgiornale.it/foa/2016/05/26/brogli-in-austria-leggete-questi-dati-qualcosa-davvero-non-torna/#
L’Austria è un piccolo Paese ed è una democrazia consolidata. I politologi sanno che più è piccolo è il Paese, più efficaci sono i controlli, meno elevato è il rischio di brogli. Sì, come in ogni comunità sono possibili pressioni su singoli elettori e “galoppinaggi” ma in proporzioni talmente limitate da risultare ininfluenti, soprattutto in un’elezione nazionale.
Per questa ragione, a caldo non ho creduto ai sospetti di brogli sulle presidenziali, decise al fotofinish. Ora però il sospetto diventa decisamente plausibile. Alcuni media austriaci hanno rilevato anomalie macroscopiche.
Nel collegio “Waidhofen an der Ybbs”, l’affluenza al voto è stata del… 146,9%. Sî, avete letto bene: 146,9%. Ci sono stati più votanti degli aventi diritto: 13.262 quelli che si sarebbero recati alle urne contro i soli 9.026 che avrebbero potuto partecipare alla consultazione elettorale. Ha vinto, ovviamente, Van der Bellen, che ha collezionato il 52,7% (6.621 voti) contro il 47,3% del candidato di destra, Hofer (5.938 voti)”.
Nel collegio “Waidhofen an der Ybbs”, l’affluenza al voto è stata del… 146,9%. Sî, avete letto bene: 146,9%. Ci sono stati più votanti degli aventi diritto: 13.262 quelli che si sarebbero recati alle urne contro i soli 9.026 che avrebbero potuto partecipare alla consultazione elettorale. Ha vinto, ovviamente, Van der Bellen, che ha collezionato il 52,7% (6.621 voti) contro il 47,3% del candidato di destra, Hofer (5.938 voti)”.
Vabbè, si potrebbe pensare, sono circa 700 voti. Ma che dire di quel che è successo in una città come Linz? L’affluenza alle urne, nel caso di voto ‘per conto terzi’ è stata addirittura del 598%: si tratta di persone malate che danno la procura ad altre per votare al posto loro (vedi qui). Invece dei 3.580 votanti registrati, ne sono stati contati 21.060! Naturalmente ha vinto Van der Bellen, che ha ottenuto 14mila di questi miracolosi 21mila votanti e staccando Hofer di 8500 schede.
Mauro Bottarelli sul Sussidiario segnala inoltre come il numero dei votanti dall’estero sia aumentato di 20mila schede in una notte: il presidente della Commissione elettorale ha dichiarato che ne erano state consegnate 740’000, stimando che quelle valide sarebbero state 700’000 (dunque circa il 6% di schede nulle per vari motivi). Al mattino però, erano diventate 760’000, tutte straordinariamente valide. In tutto sessantamila schede in più!
E sono solo tre episodi. E’ verosimile che ce ne siano altri. Ora, facciamo due conti Van der Bellen ha battuto Hofer per 8500 preferenze sospette a Linz, 700 nel collegio di Waidhofen e se ne potrebbero ipotizzare 20mila dei miracolosi 60mila voti in più per corrispondenza ( considerando 2/3 al verde, 1/3 a Hofer). E fanno 29’200 voti non chiari in più per il candidato ecologista. Che alla fine ha vinto con 31mila schede di scarto.
Vuoi vedere che in realtà gli austriaci hanno eletto un altro presidente, quello che ufficialmente ha perso? Cose inimmaginabili in un Paese europeo, in una democrazia matura consolidata, eppure i dati suggeriscono un’altra verità. Decisamente inquietante.
PS: come segnala un lettore di questo blog, GStallmann, anche ai magistrati austriaci i conti non tornano: la “Procura federale contro la corruzione e per la prevenzione dei crimini economici” (WKSTA) ha aperto un’inchiesta circa i voti pervenuti per corrispondenza e per telefonia mobile in quattro distretti elettorali dello stato della Carinzia. Dunque, il sospetto è, anche ufficialmente, plausibile.
ronin
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http://www.riscattonazionale.it/2016/05/25/austria-si-allarga-lo-scandalo-brogli-al-ballottaggio-nella-citta-linz-affluenza-del-598/#sthash.4TYcGSjs.dpuf
Sempre più insistenti le accuse di brogli, per le elezioni presidenziali austriache, lo confermano i media austriaci qui e qui. Il segretario del Partito della Libertà austriaco, Herbert Kickl aveva accusato: “Complici del sistema politico attuale potrebbe potenzialmente usare la possibilità di modificare il risultato a favore del rappresentante del sistema, Alexander Van der Bellen”.
Sulla sua pagina Facebook, il leader del Partito della Libertà, Heinz-Christian Strache, ha evidenziato le ‘incoerenze’ a Linz e Waidhofen. Della seconda abbiamo parlato.
Anche se ci sono stati solo 9.000 persone registrate a votare nella piccola comunità rurale di Waidhofen, in Bassa Austria, quelli la partecipazione al voto è stata di 13.000 votanti: miracolo!
Ma ancora più clamoroso è il caso della città di Linz, dove si è verificato un incredibile 598 per cento di affluenza alle urne, nel caso di voto ‘per conto terzi’: si tratta di persone malate che danno la procura ad altre per votare al posto loro. Invece dei 3.580 votanti registrati, ne sono stati contati 21.060!
Il Sistema ha già perso. Ormai è marcio. Ovunque in Europa: dobbiamo solo abbatterlo. E riprenderci quello che è nostro: che è sempre stato nostro. E ributtare in mare lo schifo che hanno raccattato in questi ultimi anni. Avanti!
Consuelo
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Cosa seria è invece la dichiarazione di Martin Wolf ” I Populisti non devono vincere. ” ( forse il potente Bilderberg non vorrà? )
ronin
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di Eugenio Orso
http://pauperclass.myblog.it/2016/05/24/hofer-sconfitta-aprioristica-poi-tocchera-trump-le-pen-eugenio-orso/
di Eugenio Orso
Da sempre sostengo che partecipando alle elezioni liberaldemocratiche non si può cambiare direzione. Le presidenziali austriache di domenica 22 maggio non fanno che confermare quanto dico. Norbert Hofer, apostrofato dai media servitori di Soros, della troika e del Pentagono come “razzista”, “xenofobo”, o “populista” per i più gentili, è stato “miracolosamente” sconfitto grazie al voto per corrispondenza (sic! Più facilmente manipolabile?), che ha incoronato presidente la marionetta verde, politicamente corretta, prona davanti ai Signori dei Mercati, tale Van Der Bellen.
Se non ci fosse stato il “provvidenziale” voto per corrispondenza – ben ottocentomila unità in un paese con meno di dieci milioni di abitanti! – Hofer avrebbe potuto vincere, godendo dell’appoggio di una discreta maggioranza degli austriaci. Soltanto sfiga?
Norbert Hofer, tanto demonizzato perché non completamente asservito alla troika, alle banche d’affari, ai grandi gruppi editoriali e alla Nato, è esponente del Partito della Libertà Austriaco, nato negli anni cinquanta dentro il sistema politico di allora, con radici … liberali e conservatrici! Non stiamo parlando, in tal caso, di Alba dorata o degli Skinheads.
La grande colpa di Hofer e del suo partito – simile a quella del Front National della Le Pen e di Donald Trump negli Usa – è di dar voce, almeno parzialmente, con molta moderazione, senza uscire dagli steccati imposti dal sistema, ai reali bisogni delle popolazioni sopraffatte dalla dittatura della grande finanza, che vanno dal lavoro stabile al controllo dell’immigrazione. La qual cosa è intollerabile per i Signori della Finanza e della Guerra che dominano l’occidente, perché la politica liberaldemocratica deve essere completamente asservita ai loro interessi privati, senza spazio alcuno per la volontà popolare. Va bene riprodurre i riti come quello elettorale, per far credere ai dominati di contare qualcosa, o addirittura di decidere il loro futuro, ma cercare di interpretare concretamente i bisogni e le attese delle masse è un po’ troppo … Questa la vera colpa dei “razzisti”, “xenofobi”, “populisti”, talora “sessisti”, “omofobi”, “islamofobi” Hofer, Trump, Le Pen.
Prossimamente ci sarà in Gran Bretagna il referendum per il cosiddetto Brexit e vedrete che anche lì si compirà il “miracolo”, cioè la G.B. resterà nell’unione europoide (come vorrebbero anche i “democratici” Usa), questa volta non per il provvidenziale voto per corrispondenza, com’è accaduto in Austria ma grazie a qualche altra diavoleria, sotterfugio, manipolazione, inganno.
In novembre del corrente anno, sarà la volta del “pericolo” Trump negli Usa e chissà quali accorgimenti prenderanno, pur di non farlo vincere e, nel 2017, toccherà alla Le Pen e al Front National, che potranno pur consolidare il loro ruolo di primo partito di Francia e dei francesi, ma alle presidenziali, grazie al famigerato patto di desistenza fra gli euroservi (cioè tutti gli altri), non vinceranno.
Due brevi osservazioni conclusive.
In ogni dove, dalla Francia agli Usa, dall’Austria alla Gran Bretagna, i democraticissimi servi di Soros, Goldman Sachs, troika e Pentagono si coalizzano, unendosi immediatamente come inestricabili grumi di vermi, quando si affaccia il pericolo “populista” (“razzista”, “xenofobo” e via elencando). Ciò dimostra in modo lampante che la contrapposizione popolari e socialisti, oppure democratici e repubblicani è soltanto una finzione scenica.
Dal canto loro, i “populisti” vanno spediti verso la sconfitta perché hanno, in qualche modo, abbassato la testa davanti alla millantata e presunta superiorità del sistema e del metodo democratico. Il sistema di governo liberaldemocratico ha al suo interno tutti gli “anticorpi” possibili per evitare che qualche “alieno”, non gradito ai Signori globali della Finanza e della Guerra, possa improvvisamente sfondare e svoltare verso politiche keynesiane, dirigiste, sovraniste o, addirittura, autenticamente socialiste.
Stando così le cose, i “populisti” dovrebbero cercare altre strade per arrivare al potere liberando dal giogo neocapitalista-elitista popoli e nazioni e, nella lotta politica, dovrebbero essere molto più duri e aggressivi (usando la violenza, se necessario) per disinfestare la società dalla presenza invasiva di collaborazionisti, euroservi, filo-atlantisti e lacchè del Mercato Sovrano. Fuori dalla democrazia, ridotta a mero strumento di dominazione elitista, e disposti a combattere muro contro muro contro i traditori … Ma questi sono soltanto bei sogni, che conservo gelosamente in attesa di tempi migliori.
Consuelo
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Con un po’ di pazienza ho cercato e ho trovato. Eureka!
RTRS in possesso di documenti sulla formazione di una rete terroristica islamica in BiH
http://lat.rtrs.tv/vijesti/vijest.php?id=202858
Consuelo
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Ciao
robyuankenobi
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peter pan
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Lui odia la moglie, vorrebbe vederla morta ma non sa come fare, i consigli degli amici fioccano ma non riesce a decidersi. La migliore tattica gli viene suggerita da un amico fidato: anche se ti fa schifo, fai l’amore con Lei tre volte al giorno, vedrai che in capo a un mese morirà di fatica!
Detto fatto, lui comincia a darci dentro. Passano i giorni e, trascorse 4 settimane l’amico si decide ad andarlo a trovare, visto che non si vede più in giro….
Suona il campanello ed appare la moglie: ciao, tutto bene?, sono venuto a trovare il mio amico perchè è un po’ che non lo vedo….
Vai, vai pure in stanza da letto è un po’ “tanto, tanto” debilitato, non si regge in piedi dice la moglie ed intanto sfoggia una magnifica tenuta da tennista.
L’amico entra nella stanza da letto e ti trova lo scopatore folle letteralmente distrutto: allora amico, come va? Mah! non saprei, pensa che a mia moglie mancano solo due giorni per morire e se ne va tranquilla al circolo a giocare a tennis…..
Ecco, applicala alla situazione politica e sposala con l’aforisma di Andreotti: il potere logora… chi non ce l’ha!!!!!
Ciao a te e a tutti gli amanti della critica fine a sè stessa. Pensa che se io ponessi una semplice domanda: ma tu chi vorresti in questo momento a dirigere le sorti del Paese, o riceverei qualche risposta del menga oppure…. no, niente, solo qualche risposta sul sesso degli angeli….
Approfitto per salutare nuovamente: sguerciurus te salutat!
Consuelo
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“Tutti in pensione, felici delle Riforme di Renzi, delle guerre e del liberismo.??”
A quanto pare sì. Sembrano tutti andati in brodo di giuggiole.
Chi rappresenta le Istituzioni, non dovrebbe mai abbassarsi a certi livelli, ma ci sono boccucce che pensano di poterselo permettere.
Consuelo
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In clinica, il giovane papà entra in camera della giovane mamma. Il bambino nella culla è tutto nero. Di fronte alla faccia interrogativa del marito, la mamma spiega: – Comprendo la tua sorpresa, ma vedi, ho riflettuto molto e ho capito perchè nostro figlio è nero: tu sai che quando ero piccola, mio padre lavorava in Costa d’Avorio, e mia madre aveva trovato una balia negra. I geni del suo latte sono passati nel mio sangue ed ecco perchè nostro figlio è nero. – Davvero? E’ per questo? Sei proprio sicura? Oh, cara, come ti amo! E il giovane papà va ad annunciare la nascita del bambino ai suoi genitori. Sua madre: – E’ nato? Come sono contenta! E dimmi, ti somiglia? – A dire la verità, è nero… ma c’è una spiegazione. Sai che quando tua nuora era piccola, suo padre lavorava in Costa d’Avorio, e suo madre aveva trovato una balia negra. I geni del suo latte sono passati nel suo sangue ed ecco perchè il bambino è nero. – Ah, sì, capisco. E’ successo lo stesso a te: quando eri piccolo ti ho dato del latte di mucca, i suoi geni sono passati nel tuo sangue ed è per questo che sei cornuto!
robyuankenobi
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peter pan
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Oggi tre notizie apparentemente negative:
a) non mi operererà chi doveva (malato con febbre) ma un suo ottimo assistente: sperem!
b) dovrò stare sei giorni a testa bassa (come se avesse già vinto il NO) perchè il gas che mi inietteranno nel bulbo oculare dovrà essere eliminato secondo certe regole. Dovrò chiedere se potrò almeno guardare in TV i comizi per le comunali….. anche se io non voterò, ma mi piace tanto ridere….
c) c’è chi mi vorrebbe ulteriormente anche a 90 gradi per baciargli l’anello per la sue elucubrazioni intellettuali. Io sono un uomo semirincoglionito e terra a terra e dico solo (e poi chiudo perchè ho molte cose da sistemare prima di domani); ho letto le malefatte del coniglione e i suoi giannizzeri e…. caspita, ma quante cose hanno fatto!!!!! Pensa che negli ultimi 22 anni i vecchi (ormai) rincoglioniti a capo dei vari governi non sono riusciti a fare neanche il 10%…. e inoltre quest’uomo è riuscito nell’impresa di farsi ascoltare anche a Bruxelles; chi lo sa se il fighetta n. 1 Di Maio avrà la stessa accoglienza, soprattutto se accompagnato dai genitori…
Bene, ringrazio per gli auguri, farò sapere di che morte sarò morto; lo scrivo 15 minuti prima di morire essendo ancora vivente!
Buona ulteriore giornata.
robyuankenobi
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Mulder
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Per quanto riguarda invece il Referendum io non ritengo assolutamento corretto il classificare gli aderenti al voto, come fa la squallida Boschi, che cerca , con menzogne e deliri di esautorare con insulti un nemico politico. Con Renzi dimenticano di essere figure Istituzionali di rilievo e dovrebbero mantenere il rispetto delle posizioni diverse.
Renzi divide l’Italia al bivio della salvezza o del disastro, stabilisce i buoni ed i cattivi, definendo il Nemico e mettendo in ridicolo i professori contrari. Lancia Comitati per il Si e si dedica a show e comizi..il venditore di tegami..
Nel mentre in Europa le destre avanzano, costantemente.. Mi chiedo dove siano finiti gli Intellettuali di Sinistra, gli ex 68 ini, i pacifisti e rivoluzionari…
Tutti in pensione, felici delle Riforme di Renzi, delle guerre e del liberismo.??
robyuankenobi
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Consuelo
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Non credo che si tratti di co…..i chi voterà sì oppure no al referendum, ma ciò che dovrebbe interessare è rispondere alla domanda: che cosa abbiamo capito? Dopo avere letto il testo, molto farraginoso,ho cercato qualcosa che semplificasse il tutto rendendo comprensibili le modifiche.
LE MODIFICHE COSTITUZIONALI IN SINTESI. SCHEDA/COMMENTO DEL PROF. AZZARITI
https://coordinamentodemocraziacostituzionale.net/2015/12/15/la-riforma-costituzionale-in-sintesi-schedacommento-del-prof-azzariti/
Buona giornata
peter pan
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Ho ben altri problemi da affrontare di questi tempi, alle faccende politiche dedico il meno tempo possibile, tanto fra poco o molto tempo saremo ancora lì a dirne di cotte e di crude al boy scout di turno, che si tratti del fighetta 1 o del fighetta 2 o del coniglione o dell’altro Matteo pirla….
La papera al papero disse: papà, papare i papaveri come si fa? Non puoi tu papare i papaveri disse papà!! Aggiunse poi beccando una cadreca: Che cosa ci vuoi far, così è la vita!!!!
Buona notte, vado a godermi la seconda puntata su Boris Giuliano.
robyuankenobi
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robyuankenobi
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ronin
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Al Brennero si chiude e al voto hanno vinto i brogli ma il problema vero è un altro: cosa ci aspetta?
Di Mauro Bottarelli
http://www.rischiocalcolato.it/2016/05/al-brennero-si-chiude-al-voto-vinto-brogli-problema-vero-un-altro-cosa-ci-aspetta.html
…
…
Ora, ciò che dovevo dire riguardo al senso politico di questo voto l’ho già detto due giorni fa. Però due paroline sui brogli ci stanno proprio bene. Sì avete letto giusto, brogli. In Austria ne parlano apertamente molti giornali, a partire dalla testimonianza di questo simpaticone che di nome fa Wilhelm Heissenberger ed è sindaco di Unterrabnitz-Schwendgraben, comune austriaco di 634 abitanti, il quale ha ammesso candidamente di aver falsificato 12 schede elettorali. E che dire di Linz, dove la commissione elettorale ha comunicato una partecipazione al voto superiore al 500%, anomalia presente purtroppo anche in altre circoscrizioni. Ce lo mostra questo grafico, dal quale si desume che a Waidhofen, comune con 11.500 abitanti nella Bassa Austria, l’entusiasmo fosse tale da aver raggiunto il 146%. Cose che succedono, d’altronde. E che dire del direttore della Commissione elettorale austriaca, il quale domenica sera ha dichiarato in televisione come fossero state consegnate 740mila schede elettorali per corrispondenza, ricordando come normalmente circa 700mila di queste vengano utilizzate o compilate correttamente. Sapete quante erano le schede lunedì mattina? Più di 760mila. Altro strano fenomeno di molitiplicazione, succede. Ci sono poi le anomalie. Devo premettere che, come moltissimi, ho imputato – sbagliando – al voto estero la vittoria di Van der Bellen, perché come tutti per voto postale io intendo quello dei cittadini espatriati aventi diritto. E’ così anche in Austria, di fondo ma con gli anni la percentuale di chi davvero risiede fuori dal Paese pare sia scesa a circa il 10% del totale, il resto è rappresentato da gente che ha scelto la formula della posta invece della camminata fino al seggio. Ci sta, forse la proporzione è un po’ altina ma ci sta. Come appare plausibile che negli ospizi e in altre strutture socio-sanitarie e di assistenza, il candidato verde abbia ottenuto un plebiscito bulgaro.
……………………………….
…………ecc……………..
…
peter pan
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Ho parecchie incombenze da assolvere prima, per cui ti saluto e me ne vanto…..
Mulder
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Caro Peter…credo che dopo l’operazione “vedrai” meglio le cose… A proposito, quando ti operano?.fra poco vero…
Perche’, quello che dici sia stato fatto, e’ vero, ma non dal Bamba..!! col sacrificio di tutti (?) gli Italiani.:!! E poi perche’ vorresti mettere Bersani o D’Alema..?? proprio non abbiamo di meglio?? credo di si..! Siamo sprofondati nel pantano, grazie al triumvirato Monti Letta Renzi..ora basta..!! o aspetti che ti dimezzino la pensione..?? Occhio eh..!!!
Cesare58
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peter pan
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quante analogie! Anche mio fratello, pace all’anima sua, più vecchio di me di 14 anni era un partigiano! Solo che a casa mia c’erano anche i tedeschi (mio padre parlava il tedesco molto bene) e con quello che portavano loro per mangiare ci mangiava tutta la Via. Loro erano al piano terreno, i partigiani nascosti erano in soffitta… che situazione!
Volevo anche dirti che in questo sito ce n’è uno che è per il SI e sono io, ma non ne parlo perchè in primis ne parlano già abbastanza le televisioni e i giornali e poi perchè qui vedo che l’orientamento è quello che è; non vorrei fare la fine di Don Chiscotte, non Don.Chi, no, quello vero!!!! I miei argomenti sono molto semplici: andiamo avanti, non distruggiamo quello che è stato fatto, poi nel 2018 ci penserà qualcun altro a migliorare, nota bene: migliorare le leggi e le riforme. Ritorniamo a dare il cadreghino ai Bersani e ai D’Alema, dai che siamo peggio di Tafazzi!!!!! E chiudo lì!
Buon pomeriggio a tutti.
Consuelo
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On doit des égards aux vivants; on doit aux morts que la verité, scriveva Voltaire, ma purtroppo ciò non avviene.
Ciao e…affari d’oro
Nakatomy
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Compagno ROBY , lo devi chiamare con il nome esatto :)))))
Il termine coniglione non mi piace :))))))))))))))))))))))
Guarda che bella questa foto sono i partigiani Comunisti :)))))))))))))
robyuankenobi
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robyuankenobi
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robyuankenobi
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ronin
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lo spoglio nel 100% dei seggi austriaci e stando ai dati reali, Hofer sarebbe in vantaggio con il 51,9% (1.937.863 voti) contro il 48,1% di Van der Bellen che avrebbe ottenuto 1.793.857 voti a favore: lo scarto è sul filo di 144mila preferenze. “Per i risultati dovremo aspettare domani”, ha detto lo stesso Hofer e il perché è presto detto. Saranno infatti decisivi nella volata finale i voti per corrispondenza che rappresentano il 14% degli elettori, ovvero 800mila voti esteri che saranno scrutinati appunto solo domani……………….
……………….
http://www.rischiocalcolato.it/2016/05/al-99-hofer-perso-vince-lammucchiata-sistema-voti-esteri-la-sinistra-morta.htmlhttp://www.rischiocalcolato.it/2016/05/al-99-hofer-perso-vince-lammucchiata-sistema-voti-esteri-la-sinistra-morta.html