Con l’Etruria-gate Renzi crolla nei sondaggi: livello minimo di sempre

Nella prima rilevazione  post-scandalo bancario, di Euromedia Research, la fiducia nel premier è caduta al 30,8%, in sette giorni -1,7%. Il 58,6% degli italiani vuole le dimissioni del …

Nella prima rilevazione  post-scandalo bancario, di Euromedia Research, la fiducia nel premier è caduta al 30,8%, in sette giorni -1,7%. Il 58,6% degli italiani vuole le dimissioni del ministro Boschi.

Il segretario-premier finora è stato abile nel saper giocare all’attacco, ma da una settimana la querelle “etrusca” che sta lambendo la famiglia Boschi e quella Renzi, non solo ha costretto il governo sulla difensiva, producendo flessioni di consenso sorprendenti. Nel primo sondaggio post-Etruria, quello realizzato il 14 dicembre da un istituto autorevole come Euromedia Research, il Pd perde in una settimana un punto e mezzo (dal 32% al 30,5) un arretramento che, per l’arco di tempo, è considerato significativo dagli esperti del ramo. E persino più allarmante è la flessione che riguarda la fiducia in Renzi: questa settimana è caduta al 30,8%, perdendo in sette giorni una percentuale non banale: l’1,7%.

Per le rilevazioni di Euromedia si tratta del punto più basso da quando Renzi è a palazzo Chigi, se si eccettua il 29,8% del 3 ottobre. E persino peggiore, agli occhi di Renzi, un altro sondaggio: Maria Elena Boschi si deve dimettere? Il 58,6% dice di sì. Ieri mattina intervenendo alla emittente Rtl. ad un certo punto Renzi l’ha buttata lì: «Da dieci giorni non parliamo di altro che di questa situazione, che capisco essere molto importante per il migliaio di persone coinvolte e per i media ma oggi è il giorno in cui si paga per l’ultima volta l’IMU e la TASI».

Difficile dire se Renzi pensi sinceramente che i media in questi giorni debbano occuparsi prevalentemente dell’Imu, ma è lui stesso, con la consueta franchezza, a far capire di essere preoccupato dall’evolvere della vicenda Etruria: «Abbiamo chiesto che la discussione sulla mozione sulla Boschi, fosse subito, ma temo che andrà alla prossima settimana: faranno i cartelli, gli show, le televisioni, perché l’obiettivo è quello di avere una polemica contro il governo».

FONTE: Fabio Martini

Questo articolo e’ stato originariamente pubblicato da La Stampa

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14 commenti

  1.   

    Siamo in un Paese di Corrotti e Corruttori. L’Etica e’ scomparsa perche’ e’ morto il Diritto. La Giustizia , si abbevera al Governo che la elegge e decide le sorti dell’Italia.
    E’ mai possibile che Ellen Boschi ci dica che non si dimette perche’ non ci sono i NUMERI ??  Chiaro!!  Puoi benissimo infrangere la Legge, ma se sei protetta dai numeri resti vergine!!! Il Diritto e’ sotterrato dalla Magistratura che protegge Solo gli Interessi di chi le assegna la Poltrona.
    Papa’ Natale Boschi Non e’ Indagato..!! Incredibile..!! Nessun avviso di Garanzia.:!! Vergogna.:!!  Questo Governo si deve dimettere…..ma non ci sono i Numeri!  ma la maggioranza degli Italioti ha troppi interessi per ogni parte politica per Cambiare..!!

  2.   

    carissimo zorrax  ecco perchè sostengo che ormai in italia abbiam perduto quello che una volta veniva chiamata ETICA e si insegnava anche se la motivazione,,politica,, esisteva , persino a scuola. Lìetica non ha bisogno di tante pastoie burocratiche. La giustizia in italia è figlia dei tempi e delle persone- Ormai strangola la vita ..politica.. innogni sua attività. Se ti viene un foruncolo la prima cosa che fai è confidare nella..giustizia.. nel la giustizia faccia il suo corso.. tutte banalità e ci mancherebbe pure. Venendo ad oggi  cosa succede se qualcosa non funziona oppure se renzi è in difficoltà.  Chiama Cantone . Ormai pure le mamme ai loro bimbi dicono..fai il buono, mangia la pappa e dormi. ALTRIMENTI CHIAMO CANTONE.i

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      Caro Roby…, hai fatto una precisazione molto giusta, occorre anche educare al rispetto delle regole e delle leggi, come valore aggiunto, quella che chiamiamo appunto etica!

      Originariamente inviato da robyuankenobi: carissimo zorrax  ecco perchè sostengo che ormai in italia abbiam perduto quello che una volta veniva chiamata ETICA e si insegnava anche se la motivazione,,politica,, esisteva , persino a scuola. Lìetica non ha bisogno di tante pastoie burocratiche. La giustizia in italia è figlia dei tempi e delle persone- Ormai strangola la vita ..politica.. innogni sua attività. Se ti viene un foruncolo la prima cosa che fai è confidare nella..giustizia.. nel la giustizia faccia il suo corso.. tutte banalità e ci mancherebbe pure. Venendo ad oggi  cosa succede se qualcosa non funziona oppure se renzi è in difficoltà.  Chiama Cantone . Ormai pure le mamme ai loro bimbi dicono..fai il buono, mangia la pappa e dormi. ALTRIMENTI CHIAMO CANTONE.i

       

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    Il fatto che non ci sia giustizia e applicazione di essa non deve comunque essere visto come un’attenuante, soprattutto quando ci mettiamo davanti a noi stessi!
    Sembra però che la coscienza in generale sia diventata muta, sorda e cieca! Salvo poche eccezioni!

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    Buongiorno!
    Fermo restando che sono d’accordo con voi, però sostengo che ci vogliono anche motivazioni per essere onesti e soprattutto ci vogliono deterrenti al malaffare! Per questo in una società che funzioni ci vogliono regole, leggi e soprattutto che queste vengano applicate senza parzialità! Tutto questo purtroppo da molto tempo sta venendo a mancare!!! In Italia e anche nel mondo!

    1.   

      “sostengo che ci vogliono anche motivazioni per essere onesti”
      Scusa, ma su ciò dissento. Essere onesti è una scelta. Si sceglie di non mentire, di non rubare,di non ingannare il prossimo e così via.

      Originariamente inviato da zorrax: Buongiorno! Fermo restando che sono d’accordo con voi, però sostengo che ci vogliono anche motivazioni per essere onesti e soprattutto ci vogliono deterrenti al malaffare! Per questo in una società che funzioni ci vogliono regole, leggi e soprattutto che queste vengano applicate senza parzialità! Tutto questo purtroppo da molto tempo sta venendo a mancare!!! In Italia e anche nel mondo!

       

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        Cara Consuelo, per certi aspetti trovo giusta la tua affermazione della determinazione delle proprie scelte, ma per altro penso che occorrono dei modelli educativi, soprattutto per i giovani, che attualmente mancano nella nostra società. Soprattutto noto una netta dicotomia fra ciò che è giusto e ciò che conviene fare! E’ una specie di annullamento della coscienza, l’incapacità di riconoscere l’incongruenza e le contraddizioni che ci sono fra l’individuo e il suo operato! Questo a mio parere è emblematico di una grave carenza educativa, della mancanza di esempi e di valori!

        Originariamente inviato da Consuelo: “sostengo che ci vogliono anche motivazioni per essere onesti” Scusa, ma su ciò dissento. Essere onesti è una scelta. Si sceglie di non mentire, di non rubare,di non ingannare il prossimo e così via.
         

        Originariamente inviato da zorrax: Buongiorno! Fermo restando che sono d’accordo con voi, però sostengo che ci vogliono anche motivazioni per essere onesti e soprattutto ci vogliono deterrenti al malaffare! Per questo in una società che funzioni ci vogliono regole, leggi e soprattutto che queste vengano applicate senza parzialità! Tutto questo purtroppo da molto tempo sta venendo a mancare!!! In Italia e anche nel mondo!

         

         

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          Ciò che è avvenuto oggi è un modello educativo di cui i giovani faranno un buon uso. Mentire, comportarsi scorrettamente, giustificare l’ingiustificabile conviene SEMPRE

          Originariamente inviato da zorrax: Cara Consuelo, per certi aspetti trovo giusta la tua affermazione della determinazione delle proprie scelte, ma per altro penso che occorrono dei modelli educativi, soprattutto per i giovani, che attualmente mancano nella nostra società. Soprattutto noto una netta dicotomia fra ciò che è giusto e ciò che conviene fare! E’ una specie di annullamento della coscienza, l’incapacità di riconoscere l’incongruenza e le contraddizioni che ci sono fra l’individuo e il suo operato! Questo a mio parere è emblematico di una grave carenza educativa, della mancanza di esempi e di valori!
           

          Originariamente inviato da Consuelo: “sostengo che ci vogliono anche motivazioni per essere onesti” Scusa, ma su ciò dissento. Essere onesti è una scelta. Si sceglie di non mentire, di non rubare,di non ingannare il prossimo e così via.  

          Originariamente inviato da zorrax: Buongiorno! Fermo restando che sono d’accordo con voi, però sostengo che ci vogliono anche motivazioni per essere onesti e soprattutto ci vogliono deterrenti al malaffare! Per questo in una società che funzioni ci vogliono regole, leggi e soprattutto che queste vengano applicate senza parzialità! Tutto questo purtroppo da molto tempo sta venendo a mancare!!! In Italia e anche nel mondo!

           

           

           

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          “, ma per altro penso che occorrono dei modelli educativi, soprattutto per i giovani, che attualmente mancano nella nostra società”
          Tutto vero e , se non capisco male, la colpa è della società.
          Ma chi educa la società?
          Si parla, e non da ora, di crisi dell’educazione, di crisi della famiglia, di crisi culturale, ma pare che nessuno sia stato in grado, fino ad ora, di individuare le ragioni di questa crisi e quali risposte dare.
          Parliamo sempre di bambini e adolescenti ,ma mai a sufficienza degli adulti, del loro ruolo,delle loro responsabilità nello sviluppo sociale, morale e culturale..
          Qualcuno si è veramente interrogato a fondo sul come la società stesse educando e formando le future generazioni, sul ruolo educativodegli adulti nel loro ruolo educativo? Gli adulti si sono dati alla macchia: sono dei desesparacidos.
           
           

          Originariamente inviato da zorrax: Cara Consuelo, per certi aspetti trovo giusta la tua affermazione della determinazione delle proprie scelte, ma per altro penso che occorrono dei modelli educativi, soprattutto per i giovani, che attualmente mancano nella nostra società. Soprattutto noto una netta dicotomia fra ciò che è giusto e ciò che conviene fare! E’ una specie di annullamento della coscienza, l’incapacità di riconoscere l’incongruenza e le contraddizioni che ci sono fra l’individuo e il suo operato! Questo a mio parere è emblematico di una grave carenza educativa, della mancanza di esempi e di valori!
           

          Originariamente inviato da Consuelo: “sostengo che ci vogliono anche motivazioni per essere onesti” Scusa, ma su ciò dissento. Essere onesti è una scelta. Si sceglie di non mentire, di non rubare,di non ingannare il prossimo e così via.  

          Originariamente inviato da zorrax: Buongiorno! Fermo restando che sono d’accordo con voi, però sostengo che ci vogliono anche motivazioni per essere onesti e soprattutto ci vogliono deterrenti al malaffare! Per questo in una società che funzioni ci vogliono regole, leggi e soprattutto che queste vengano applicate senza parzialità! Tutto questo purtroppo da molto tempo sta venendo a mancare!!! In Italia e anche nel mondo!

           

           

           

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    Certe cose che lei scrive mi fanno venire la pelle d’oca. Se non ho capito male,lei dovrebbe essere un promotore finanziario. Mi astengo dall’andare oltre, per evitare di dirle che di lei, come consulente, non mi fiderei.

    Originariamente inviato da snowden: scusate, posso andare controcorrente? Io non amo affatto Renzi, che considero un politico di centrodestra, anche se abile, spregiudicato, furbo (il vero erede di Berlusconi) e tra l’altro con grande potenziale, visto che ha solo 40 anni e quindi deve ancora crescere. Detto questo che i sondaggi sul premier siano in calo, non ha alcuna rilevanza, in quanto non si vede nessuno che possa sostituire questo governo. Ci volete davvero mettere Salvini e la Meloni a Palazzo Chigi? Dai, siamo seri. Ma nemmeno come amministratori del mio condominio, ce li vorrei. A favore di Renzi voglio dire che il can can sulle banche fallite non ha alcuna ragione d’essere, mi sembra strumentale e montato. Sono giorni e giorni che non si parla d’altro!! La Banca d’Italia ha tutte le responsabilità della vicenda non avendo controllato come doveva, su questo non ci piove. Ma il principio di fondo sulle banche resta secondo me uno: le banche corrotte ee mal gestite non devono essere più salvate dai contribuenti, se falliscono pagano gli azionisti e gli obbligazionisti. Come del resto era stato deciso a livello europeo. Scusate, ma a me che me ne frega se un citrullo di Arezzo ha comprato obbligazioni subordinate (!) di una banchetta corrotta della sua provincia in cui lui consoce l’amico dell’amico che gli ha consigliato di sottoscrivere quei titoli? Ma saranno fatti suoi, e perdite sue e investimenti sballati suoi, o no? Per quale motivo devo rimetterci IO, come contribuente, per salvare uno speculatore? Il tipo di Arezzo e quelli come lui a Chieti, nel Lazio, in Etruria o a Sgurgola Marsicana NON ERA UN RISPARMIATORE: era uno speculatore.     

     

  6.   

    Consuelo  hai perfettamente ragione…   una massima romagnola. E fiul de gat e magna e pes… cioè IL FIGLIO DEL GATTO MANGIA IL PESCE.. Anonimo romagnolo. 

  7.   

    Pensierino della notte dedicato a qualche illuso
    Il cuore non diventa migliore con l’età; temo piuttosto che peggiori, sempre peggio. Un giovane bugiardo sarà un vecchio bugiardo, e un giovane disonesto sarà solo un grande disonesto con la crescita.
    Conte di Chesterfield

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    il coniglione si preoccupa. ma era  evidente. governo di sprovveduti che le ha sparate grosse realizzando poco..il solito ..fatti e non pugnette

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    Originariamente inviato da snowden: 

    Risposte punto per punto :)))))) Sono giorni e giorni che non si parla d’altro!! La Banca d’Italia ha tutte le responsabilità della vicenda non avendo controllato come doveva, su questo non ci piove.

    Naka: quando perderà il suo denaro , vedremo se la pensa ancora cosi

    Aggiungo fanno benissimo a parlarne ( viva la libera informazione )

    Ma il principio di fondo sulle banche resta secondo me uno: le banche corrotte ee mal gestite non devono essere più salvate dai contribuenti, se falliscono pagano gli azionisti e gli obbligazionisti.

    Naka : falso , in Germania hanno salvato le banche , si informi prima di scrivere diavolerie

    Come del resto era stato deciso a livello europeo.

    Naka : due pesi due misure

    Scusate, ma a me che me ne frega se un citrullo di Arezzo ha comprato obbligazioni subordinate (!) di una banchetta corrotta della sua provincia in cui lui consoce l’amico dell’amico che gli ha consigliato di sottoscrivere quei titoli?

    Naka : con il suo modo di scrivere inquina i fatti accertati dai giornalisti 

    Ma saranno fatti suoi, e perdite sue e investimenti sballati suoi, o no? Per quale motivo devo rimetterci IO, come contribuente, per salvare uno speculatore?

    Naka :  la maggior parte delle persone sono risparmiatori

     

    Il tipo di Arezzo e quelli come lui a Chieti, nel Lazio, in Etruria o a Sgurgola Marsicana NON ERA UN RISPARMIATORE: era uno speculatore.     

    Naka :  la maggior parte delle persone sono risparmiatori