Un viaggio nel tempo nella Via Lattea, quando giganteschi aloni di luce avvolgevano la nostra galassia: analizzando circa 1.000 galassie simili alla Via Lattea quando era piu’ giovane, i ricercatori guidati da David Sobral, dell’universita’ britannica di Lancaster, e Jorryt Matthee, dell’universita’ olandese di Leiden, hanno scoperto quello che poteva essere il volto della nostra galassia centinaia di milioni di anni fa. Il risultato è pubblicato sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.
Blob luminosi
Alcune galassie, tra cui molte simili alla Via Lattea, sono circondate da una particolare luminescenza, simile a un blob gelatinoso, la cui origine e’ stata a lungo un mistero. Analizzando un migliaio di queste galassie grazie al telescopio Newton che si trova nelle Isole Canarie, i ricercatori hanno ora compreso che il bagliore è dovuto a una ‘lotta’ continua tra le particelle di luce emesse dalle stelle (i fotoni) e gli atomi di idrogeno che circondano la galassia e che come una rete bloccano la loro fuga.
Flipper cosmici
Nel loro percorso i fotoni si scontrano con l’idrogeno che li assorbe e li riemette, quando viene colpito da altri fotoni, rallentando e deviando continuamente la loro traiettoria. Un ‘flipper’ che obbliga i fotoni a percorrere centinai di migliaia di anni luce e produrre questo caratteristico alone attorno alle galassie. Molti dettagli di questo fenomeno non sono ancora stati compresi ma e’ molto probabile che anche la nostra Via Lattea possa essere stata circondata nel passato da un enorme blob luminoso. (Ansa)