Un fatto assolutamente inedito in vista del referendum UK del 17 giugno che da’ la misura delle preoccupazioni esistenti nei centri del potere economico e finanziario. Secondo fonti interne, il colosso bancario degli Stati Uniti Bank of America ha vietato a tutto lo staff, e in particolare al personale dell’ufficio studio e analisi, l’utilizzo dell’espressione “Brexit” (Britain Exit, ovvero uscita della Gran Bretagna) nelle settimane che mancano al referendum inglese indetto dal primo ministro Cameron per il 17 giugno sulla permanenza della UK nell’Unione Europea. Secondo le prime interpretazioni la notizia rivela un cambio di strategia di Bank of America, che finora aveva vistosamente appoggiato i movimenti e le forze politiche contrarie alla Brexit. La mossa rivela anche una distonia rispetto alla posizione generalmente assunta sulla questione dalle grandi banche globali, per le quali un’uscita dell’Inghilterra dall’Unione Europea rappresenta un evento catastrofico che comporterebbe la mutua autodistruzione sia del sistema finanziario sia del progetto europeo. Forse la banca americana si sta posizionando in anticipo rispetto a quel che i vertici prevedono sara’ una vittoria dei si’ alla Brexit al referendum inglese di giugno?