Germania, 17enne afgano aggredisce 4 persone su treno. Aveva bandiera Isis in camera

Un richiedente asilo afgano di 17 anni ha ferito gravemente quattro passeggeri di un treno in Baviera colpendoli con un’accetta e con un coltello. Il ragazzo è stato …

Un richiedente asilo afgano di 17 anni ha ferito gravemente quattro passeggeri di un treno in Baviera colpendoli con un’accetta e con un coltello. Il ragazzo è stato abbattuto dalla polizia, che ha evocato la matrice islamista del gesto. Un portavoce del ministero degli Interni bavarese ha detto che secondo alcune testimonianze il giovane avrebbe gridato Allah Akbar prima di avventarsi sui passeggeri. Il grave episodio è avvenuto poco dopo le 21 di lunedì 18 luglio sul treno regionale che collega Treuchtlingen a Wuerzburg, poco prima dell’arrivo alla stazione di Wuerzburg. Secondo informazioni raccolte dalla Bild, il ragazzo era arrivato in Germania senza i genitori e viveva presso una famiglia di accoglienza di Ochsenfurt. Altri quattordici passeggeri sono sotto choc, uno è ferito lievemente.

Nella camera da letto dell’aggressore, che si trovava presso una famiglia affidataria, è stata ritrovata una bandiera dell’Isis dipinta a mano.

I quattro passeggeri rimasti gravemente feriti dall’attacco sono tutti cittadini cinesi di Hong Kong. Dopo l’aggressione, compiuta con un’accetta e un coltello, il ragazzo afgano è riuscito a fuggire dal treno cercando rifugio nel territorio circostante, nei pressi di Wuerzburg, in Baviera. Gli agenti del commando speciale di polizia, intervenuti dopo le prime segnalazioni, lo hanno raggiunto e abbattuto a colpi d’arma da fuoco. Le vittime fanno parte tutte della stessa famiglia: si tratta di una coppia di genitori di 62 e 58 anni, con la figlia 27enne e il suo fidanzato 31enne. Sono tutti molto gravi. Il figlio 17enne è ferito in modo lieve. Il ragazzo afgano era arrivato in Germania da solo a marzo ed era stato accolto in un centro di Ochsenfurt, vicino Wuerzburg. Da un paio di settimane era stato trasferito in una famiglia di accoglienza.

 

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