La candidata democratica alla Casa Bianca presenta un piano soft per continuare le blande riforme del mercato finanziario presentate da Barack Obama.
I banchieri di Wall Street hanno tirato un sospiro di sollievo dopo che la candidata democratica alle Presidenziali, Hillary Clinton, ha presentato ieri un piano per completare la riforma dei mercati iniziata da Obama.
Si tratta infatti di un piano decisamente più moderato rispetto a quello che i democratici Bernie Sanders and Elizabeth Warren vogliono mettere in atto nel mercato Usa.
Tra le misure proposte:
1- Rafforzamento delle misure contro gli illeciti: il piano Clinton prevede un allungamento dei tempi per i pubblici ministeri, da cinque a dieci anni, per perseguire i reati finanziari. Non solo. E’ inoltre previsto un ridimensionamento dei bonus qualora vengano alla luce pratiche illegali.
2 – Tassazione sugli ordini ad alta frequenza. Clinton propone una tassa solo sui trader che annullano ordini significativi.
3 – Mantenere la Dodd Frank e rafforzare la Volker Rule.
4 – Reprimere quello che in gergo viene chiamato “sistema bancario ombra”. Questo è un termine spesso usato per gli hedge funds e degli altri operatori non bancari nel mondo finanziario. La loro influenza è in crescita e Clinton vuole mettere loro sotto una maggiore regolamentazione.
Questo articolo è stato pubblicato originariamente su Cnn