Aumenti delle tasse su carburante, tabacco, transazioni finanziarie e automobili, l’eliminazione dell’imposta sugli stipendi pubblici, l’indebolimento dell’aliquota dei contributi di previdenza, l’aumento del salario minimo.
I deputati portoghesi danno il via oggi, lunedì nel pomeriggio a Lisbona, al dibattito per l’approvazione dell’Orçamento do Estado 2016 (OE2016), il bilancio dello Stato per il 2016. Il voto è previsto per martedì (mentre il voto finale è per il 16 marzo) e — secondo la stampa locale — il piano ha buone probabilità di passare, dato che il partito ecologista ha annunciato, sabato, la sua adesione, mentre il blocco di sinistra e i comunisti si sono uniti domenica (nella foto il ministro delle Finanze del Portogallo Mario Centeno).
Il bilancio dello Stato 2016 del Portogallo, nodi e passaggi
I punti più importanti del documento riguardano aumenti delle tasse su carburante, tabacco, transazioni finanziarie e automobili, l’eliminazione dell’imposta sugli stipendi pubblici, l’indebolimento dell’aliquota dei contributi di previdenza, l’aumento del salario minimo come pure quello di varie voci legate alla protezione sociale (sussidi familiari, sanità).
Il documento intende rispettare, in linea di massima, i suggerimenti imposti dalla Commissione europea, che lo aveva già accettato all’unanimità all’inizio di febbraio senza nascondere alcuni dubbi: il deficit sarà del 2,2% con una crescita del PIL dell’1,8%