Dati soprendenti dall’ultima rilevazione dell’Age Watch Index. Il nostro paese si posiziona al 37esimo posto, alle spalle di Lettonia e Colombia.
E’ la Svizzera il paese migliore in cui invecchiare, seguita dalla Norvegia e dalla Svezia. E’ quanto emerge dall’ultima pubblicazione dell’Age Watch Index, che passa in rassegna la qualità della vita degli anziani in 96 paesi, premiando i governi che incentivano politiche a sostengono del benessere delle persone più vecchie, favorendone quindi l’ autonomia. L’Italia, anche in questo caso, si deve accontentare del 37esimo posto, alle spalle della Lettonia e della Colombia.
La top ten ripete un copione già visto. A guidare la classifica sono i paesi dell’Europa Occidentale, America del Nord e il Giappone. Spiccano nelle prime posizioni i paesi del Nord Europa, grazie alla presenza di un sistema pensionistico generoso, opportunità di lavoro flessibili, politiche per l’educazione permanente e un sistema sanitario efficiente.
Questo approccio non è unico per i paesi ad alto reddito, come indica l’avanzata del Cile (21), Argentina (31) e Mauritius (42). Nella Repubblica Ceca (22), Lettonia (35) ed Estonia (23) – mette in evidenza la ricerca – i governi hanno investito nella formazione e nell’istruzione degli anziani, favorendo allo stesso tempo una una maggiore partecipazione alla forza lavoro. Ciò dimostra che riconoscere e affrontare l’invecchiamento si traduce in una migliore qualità della vita per le persone anziane.
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