Le tre fasi dell’Alzheimer e i 10 sintomi più comuni della malattia

Il morbo di Alzheimer è una malattia fatale del cervello che provoca un lento declino delle capacità di memoria, di pensiero e di ragionamento. Si tratta della forma …

Il morbo di Alzheimer è una malattia fatale del cervello che provoca un lento declino delle capacità di memoria, di pensiero e di ragionamento. Si tratta della forma più comune di demenza che, nella fase finale interferisce gravemente con le attività quotidiane. Ecco i sintomi più comuni della malattia spiegati con la consulenza del professor Marco Trabucchi, presidente dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria e direttore scientifico del Gruppo di ricerca Geriatria di Brescia.

Il decorso dell’ Alzheimer può variare da persona a persona. La malattia è caratterizzata da disturbi di memoria, soprattutto quella recente, difficoltà ad orientarsi nello spazio e nel tempo, disturbi nel linguaggio e possono comparire disturbi dell’umore più o meno gravi. In media un malato di Alzheimer vive tra gli 8 e i 10 anni dopo la diagnosi. I medici hanno identificato tre diverse fasi che per ogni paziente possono durare più o meno a lungo.

La fase iniziale di questi sintomi, chiamata demenza lieve, ha una durata media di 2-4 anni. La fase successiva, la demenza moderata, può durare in media da 2 a 10 anni ed è caratterizzata da un aggravamento dei sintomi sopra elencati. Le dimenticanze si fanno più significative, aumenta l’incapacità di ricordare nomi familiari e di confusione. Il paziente tende a trascurare il proprio aspetto e la propria igiene e l’assistenza nelle attività quotidiane diventa più urgente.

La fase terminale della malattia, la demenza grave, dura in media 3 anni. La persona malata è totalmente dipendente e richiede continua assistenza. Il paziente perde la capacità di parlare e di capire, è incapace di riconoscere i propri famigliari e non è in grado di vestirsi, mangiare e lavarsi da solo. Non riconosce più i propri oggetti e la propria casa.

>>> Ecco tutte le 10 fasi in dettaglio

Fonte: Corriere della Sera

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3 commenti

  1.   

     ”  L’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) quest’anno ha classificato questa sostanza come cancerogena e il governo tedesco ha deciso… di non reagire affatto ” ( dalla lettura proposta da ronin )
    Certo, al governo tedesco conviene! L’affare Bayer-Monsanto
    Mentre gli accordi per il Ttip, il trattato commerciale transatlantico tra Ue e Usa, procedono piuttosto lentamente, Monsanto grazie alla fusione con Bayer ha trovato forse il modo di aggirare il problema e di allungare i propri tentacoli sull’Europa unendo il proprio nome a quello della multinazionale tedesca.
    https://www.greenme.it/informarsi/agricoltura/21446-bayer-monsanto
    A proposito di Ttip, favoloso il nostro governo che ha firmato la lettera  formale inviata a Cecilia Malmstron in cui i  ministri economici dell’Unione Europea ( 12)    chiedono che le trattative per il famigerato Ttip – l’area di libero scambio con gli Stati Uniti ,proseguano.speditamente.

  2.   

     



    da vignetta
    http://www.nogeoingegneria.com/effetti/salute/se-volessi-mettere-in-ginocchio-lumanita/http://www.nogeoingegneria.com/effetti/salute/se-volessi-mettere-in-ginocchio-lumanita/

    Qui vengono brevemente presentati i sintomi che vengono provocati tramite queste sostanze: ipertensione, ictus, diabete, obesità, colesterolo alto, Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla, autismo, e dall’altra parte [della tabella]: diversi tipi di cancro… L’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) quest’anno ha classificato questa sostanza come cancerogena e il governo tedesco ha deciso… di non reagire affatto. Così, che il 90% dei campi in Germania vengono irrorati con questo prodotto, che ognuno può andarselo a comprare in qualsiasi negozio di giardinaggio; sappiamo che in Sudamerica vengono spruzzati moltissimi campi con questo (1.30.00)e che questa classificazione come cancerogeno lì non è tuttora trapelata dalla stampa [e dai media]….

    L’alluminio è reperibile fin dentro ai mitocondri di ognuno di noi. E poi, qui vediamo la correlazione fra l’alluminio e tutte queste patologie neurologiche, e qui un articolo sul tema che è stato pubblicato in una buona rivista medico-scientifica accademica. [Evidenzia alcuni vocaboli.] (1.13.33) Qui si legge il termine “tanker-jets”, qui il termine “geoengineering”, “modificazioni meteorologiche” e “modificazioni climatiche”, e qui c’è “alluminio”. Purtroppo sono contemplate anche altre sostanze, per esempio metalli radioattivi, uranio impoverito… e sono stati trovati perfino germi che erano stati intenzionalmente aggiunti alla miscela. (1.14.25) Ancora: un’immagine per spiegare perché viene fatto questo, e che cosa viene spruzzato. La cosa più importante per noi, oppure [diciamo], la cosa che per noi umani è più dannosa, per tutte queste patologie neurologiche, sono le minuscole, microscopiche sferette di fibra di vetro imbottite di alluminio che noi respiriamo, inaliamo. [Mostra immagini.] E ancora: chi di voi sa dire qual è il tipo di cancro più frequente nelle donne? La maggior parte delle persone direbbe “cancro al seno”. Le recenti statistiche indicano che è il cancro polmonare. (1.15.37) Da quando [in generale] abbiamo smesso di fumare, la quota di cancro polmonare è aumentata, non calata. Ora, guardo ancora brevemente cosa viene adesso, per la detossificazione… L’alluminio si smaltisce mediante l’acido silicico (Silica) e ci sono diversi prodotti. Il prodotto più importante viene dalla Russia, non è costoso, e si chiama in inglese Enterosgel. Quanti di voi vengono dalla Russia?

  3.   


    quali sono le cause dell’Alzheimer…???…