Entertainment One, il proprietario dei diritti di franchising del cartone animato Peppa Pig, molto famoso nel mondo dei più piccoli, ha respinto l’offerta di acquisto da 1 miliardo di sterline presentata dalla dalla società britannica di broadcasting, Itv.
Eppure l’offerta era molto vantaggiosa: 2.36 pence per azione, una cifra che andava oltre il 19% del prezzo stimato di Entertainment One all’inizio della settimana. L’ascesa della compagnia con sede legale a Toronto ma anima pulsante nel cuore di Londra è inarrestabile, nonostante la crisi del settore televisivo, che comunque non sembra toccare le società che producono contenuti premium. Tant’è vero che solo un anno fa EO ha sborsato 140 milioni di sterline per aumentare le sue quote di partecipazione nella Astley Baker Davies, l’azienda che produce Peppa Pig, oltre ad aver acquisito il 51% della Mark Gordon Company, società di produzione con sede a Los Angeles, che produce la serie cult Grey’s Anatomy.
Entertainment One ha anche acquistato i format di X Factor e The Voice, talent show molto popolari in tutto il mondo, con investimenti superiori al miliardo di euro. Un’avanzata che non si può arrestare, con l’ormai famosissima Peppa Pig in capo alle truppe.