Perché l’Era Trump potrebbe segnare la fine delle bufale e dei troll online

La clamorosa vittoria di Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca potrebbe avere un effetto positivo su quello che leggiamo in rete: far diminuire drasticamente bufale e insulti. …

La clamorosa vittoria di Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca potrebbe avere un effetto positivo su quello che leggiamo in rete: far diminuire drasticamente bufale e insulti. Il collegamento tra i due fenomeni non appare immediato eppure c’è. Trump è andato alla Casa Bianca anche grazie a forti investimenti sui social network (mentre la Clinton ha preferito investire sulla televisioni). E sui social network le notizie false e le accuse violente hanno purtroppo dominato la conversazione elettorale.

Ecco perché già durante la notte dello spoglio, quando è apparso chiaro che il vincitore sarebbe stato Trump, nelle chat private dei dirigenti di Facebook, Google e Twitter è cominciato il processo: dove abbiamo sbagliato?

Il problema non è che la Silicon Valley avesse apertamente tifato per il candidato sconfitto (a San Francisco Trump ha preso meno di un voto su 10). Il problema è che Trump ha vinto anche grazie ad alcune notizie false ma condivise decine di migliaia di volte sui social network (qui una ricostruzione ben fatta). Come l’appoggio inesistente del Papa a Trump, o la morte di un agente federale che stava investigando sulla Clinton (l’agente sta benissimo).

Anche Google ci è cascata. La mattina dopo il voto il primo sito indicato dal motore di ricerca era un sito che diceva che Trump aveva avuto la maggioranza dei voti popolari (che invece è andata alla Clinton).

Notizie false: Google e Facebook hanno manipolato il voto per la Casa Bianca?

Insomma, un bel problema. Così come gli insulti che caratterizzano molte conversazioni online in particolare su Twitter. Bufale e parolacce non sono una novità: finora però la risposta era “noi siamo solo una piattaforma, non possiamo giudicare i contenuti”. Se però i contenuti falsi contribuiscono ad eleggere il presidente degli Stati Uniti la cosa cambia.

E quindi Facebook e Google hanno deciso di sviluppare strumenti per penalizzare le notizie false, e Twitter ha reso più facile bloccare gli utenti che insultano. Intanto uno sviluppatore ha già reso disponibile un modo per segnalare le bufale su Facebook. Si chiama B.S Detector.

 

Fin qui la tecnologia. Ma c’è un elemento umano che non va sottovalutato. In una lunga analisi su ‘Medium’ Jeff Jarvis mette in guardia contro il fatto di pretendere che Facebook decida cosa è vero e cosa no, e chiama in causa i giornalisti e li chiama perché svolgano un ruolo attivo nello smontare le bufale online.

Scrive Jarvis: “Instead of mourning the creation of fake-news memes and putting the onus on Facebook to kill them (again: do we really want that?) we should be pouring out our own truth memes – with facts, fact-checking, context, explanation, education, reporting, watch-dogging: journalism, in short. We should be arming fair-minded, intelligent, curious, rational, fact-loving citizens (if you don’t think they exist, then give up on democracy and journalism, too) with the weapons, the truth bullets, to fire at will in their conversations. They won’t win all the wars but they will win some fact battles alongside us if only we enable them”.

E’ presto per dirlo, ma forse nell’era Trump avremo una vita social migliore.

Twitter ha sospeso gli account di alcuni esponenti ‘alt-right’ dopo aver annunciato un giro di vite contro le campagne di odio

di Riccardo Luna AGI

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10 commenti

  1.   

    La notizia la puoi leggere qui
    http://www.infowars.com/report-three-million-votes-in-presidential-election-cast-by-illegal-aliens/

    Originariamente inviato da carla: Questa notizia adesso me la vado a cercare, anche perchè già le primarie pdiote sono l’emblema del voto riciclato e clandestino, non sia mai che finiamo anche noi sotterrati da voti dei clandestini, per i F.lli Munsulmani intendo, non credo voterebbero in massa pdiota, mica sono così scemi. Ora i giornalai di regime suggeriscono pure che Trump ha preferito spingere sul web mentre Killary in TV. Ma non eravamo tutti d’accordo che solo gli ignoranti, i vecchi, i trogloditi senza laurea erano gli elettori Trump? Mentre le donne istruite e in generale gli elettori con istruzione medio alta avrebbero votato Killary? Ma questo poco si adatta a persone imbabolate davanti alla tv e senza l’ombra di un pc o di un cell.
     

    Originariamente inviato da Mulder: Nessun accennno alla presunta notizia che per Hillary abbiano votato 3 Milioni di Clandestini..!! Che la TV abbia fatto il lavaggio del cervello a milioni di telespettatori.. Si parla di Google del giorno dopo il voto… Machissenefrega del giorno dopo ! mica cambia il voto … Forse i Troll diminuiranno, ma le Bufale aumentano, per dimostrare che l’America e’ con la Clinton, finanziate da Soros, come i poveretti nelle piazze, costretti alla propaganda perche’ senza lavoro…  Gli stessi che Renzi copre di promesse affiche’ votino per il Si..

     

     

  2.   

    Nessun accenno…..
    Eppure la notizia proviene da Greg Phillips dell’organizzaione Vote Fraud.Org.
     

    Originariamente inviato da Mulder: Nessun accennno alla presunta notizia che per Hillary abbiano votato 3 Milioni di Clandestini..!! Che la TV abbia fatto il lavaggio del cervello a milioni di telespettatori.. Si parla di Google del giorno dopo il voto… Machissenefrega del giorno dopo ! mica cambia il voto … Forse i Troll diminuiranno, ma le Bufale aumentano, per dimostrare che l’America e’ con la Clinton, finanziate da Soros, come i poveretti nelle piazze, costretti alla propaganda perche’ senza lavoro…  Gli stessi che Renzi copre di promesse affiche’ votino per il Si..

     

  3.   

    Mi chiedo : se il vincitore fosse stata Hillary Clinton si sarebbero posti le stesse domande?
    Zuckerberg ci aveva rassicurati! 
    Zuckerberg first brushed off the accusations, saying at a news conference that it was “a pretty crazy idea” that Facebook could impact the result.
     
    He followed up with a post on Saturday, claiming, “on Facebook, more than 99 percent of what people see is authentic” and that it was “extremely unlikely hoaxes changed the outcome of this election.”
     

    1.   

      No, Consuelo certo che no. Altrimenti non ci sarebbe questa aria da funerale in giro per i media nostrani. Non si offederebbero aggratis gli elettori americani e soprattutto a conferma della parzialità di  questi comportamenti va ricordato come a nessuno parve strano quando Killary perse contro Obama, a me personalmente che l’abbronzato valesse più di una donna ha dato molto fastidio all’epoca e sono ancora così sessistarazzista !

      Originariamente inviato da Consuelo: Mi chiedo : se il vincitore fosse stata Hillary Clinton si sarebbero posti le stesse domande? Zuckerberg ci aveva rassicurati!  Zuckerberg first brushed off the accusations, saying at a news conference that it was “a pretty crazy idea” that Facebook could impact the result.   He followed up with a post on Saturday, claiming, “on Facebook, more than 99 percent of what people see is authentic” and that it was “extremely unlikely hoaxes changed the outcome of this election.”  

       

  4.   

    Nessun accennno alla presunta notizia che per Hillary abbiano votato 3 Milioni di Clandestini..!! Che la TV abbia fatto il lavaggio del cervello a milioni di telespettatori..
    Si parla di Google del giorno dopo il voto… Machissenefrega del giorno dopo ! mica cambia il voto …
    Forse i Troll diminuiranno, ma le Bufale aumentano, per dimostrare che l’America e’ con la Clinton, finanziate da Soros, come i poveretti nelle piazze, costretti alla propaganda perche’ senza lavoro…  Gli stessi che Renzi copre di promesse affiche’ votino per il Si..

    1.   

      Questa notizia adesso me la vado a cercare, anche perchè già le primarie pdiote sono l’emblema del voto riciclato e clandestino, non sia mai che finiamo anche noi sotterrati da voti dei clandestini, per i F.lli Munsulmani intendo, non credo voterebbero in massa pdiota, mica sono così scemi. Ora i giornalai di regime suggeriscono pure che Trump ha preferito spingere sul web mentre Killary in TV. Ma non eravamo tutti d’accordo che solo gli ignoranti, i vecchi, i trogloditi senza laurea erano gli elettori Trump? Mentre le donne istruite e in generale gli elettori con istruzione medio alta avrebbero votato Killary? Ma questo poco si adatta a persone imbabolate davanti alla tv e senza l’ombra di un pc o di un cell.

      Originariamente inviato da Mulder: Nessun accennno alla presunta notizia che per Hillary abbiano votato 3 Milioni di Clandestini..!! Che la TV abbia fatto il lavaggio del cervello a milioni di telespettatori.. Si parla di Google del giorno dopo il voto… Machissenefrega del giorno dopo ! mica cambia il voto … Forse i Troll diminuiranno, ma le Bufale aumentano, per dimostrare che l’America e’ con la Clinton, finanziate da Soros, come i poveretti nelle piazze, costretti alla propaganda perche’ senza lavoro…  Gli stessi che Renzi copre di promesse affiche’ votino per il Si..

       

  5.   

    Contrariamente ai media locali Wsi.co almeno trova un dato positivo nella vittoria contestatissma di Trump. Quanto poco è rispettata la democrazia in questi primi anni del terzo millennio! Forse i poteri forti e la corporatocrazia dovevano censurare alla prima pubblicazione i libri di George Orwell 1984 e la fattoria degli animali perchè sono così di facile lettura, anche in lingua originale, da aver aperto gli occhi a molti sul mondo reale.

  6.   

    Noi le chiamiamo “macchine del fango” esono l’arma che magistratura e politici usano più spesso. E non è facile da debellare, invece fb e tw sono già più controllabili.

  7.   

    Non solo, continuano in un’isteria collettiva da chiedersi se analisti come Freud e Jung potrebbero bastare. Vien da chiedersi, visti i recenti frequenti remake di Hollywood di vecchi film italiani, se necessitano che gli inviamo un duplicato di king george per effettuare la virata dittatoriale del 2011 anche sulle elezioni democratiche Usa più contestate dai media e dagli sconfitti. Oppure potrebbe bastare il cd della vecchia canzone dei Rocks (non i Black Rock) “Bisogna saper perdere, non sempre si può vincere, quando vuoi e come vuoiiiiiiiii”.
     

  8.   

    L’establishment Usa dem doveva appoggiarsi a Sputniknews per avere sondaggi attendibili!