Presidenziali Usa: Sanders domani dirà ai suoi supporters di votare Hillary Clinton

Arriverà probabilmente domani nel corso di un evento elettorale in programma nel New Hamshire l’endorsement di Bernie Sanders alla rivale democratica Hillary Clinton. Lo staff della Clinton ha …

Arriverà probabilmente domani nel corso di un evento elettorale in programma nel New Hamshire l’endorsement di Bernie Sanders alla rivale democratica Hillary Clinton. Lo staff della Clinton ha ufficializzato che domani il suo sfidante nelle primarie democratiche per la Casa Bianca intende dare il suo appoggio all’ex segretario di stato, obiettivo al quale hanno lavorato nelle ultime settimane gli staff dei due esponenti democratici, con un avvicinamento di Hillary ad alcune posizioni del senatore del Vermont: nel fine settimana Sanders si era congratulato con Clinton per le sue proposte per il sistema sanitario, che hanno l’obiettivo di garantire le cure a tutti gli americani.

Lo scorso giugno conquistando New Jersey, New Mexico e South Dakota la Clinton ha superato la soglia dei 2.383 delegati che erano necessari a ricevere la nomination del Partito democratico alle presidenziali di novembre. Parlando ai suoi sostenitori a Brooklyn Clinton si era congratulata con Sanders «per la straordinaria campagna che ha condotto», aggiungendo che «il vigoroso dibattito che abbiamo avuto sulla riduzione delle disuguaglianze è stato molto buono per il Partito democratico e per l’America». Hillary ha promesso di combattere per questi ideali: «Tutti vogliamo un’economia con più opportunità e meno disuguaglianza, dove Wall Street non possa più distruggere le vite delle persone normali di Main Street. Vogliamo un governo che ascolti i suoi cittadini, non i potenti, e una società tollerante, inclusiva e giusta».

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6 commenti

  1.   

    @ ronin
    ça va la vie? 
    Siamo rimasti in pochi su questo blog: tutti in vacanza.Beati loro!
    https://www.youtube.com/watch?v=jOyCPTva2Qo

  2.   

    Nuland, la bocca della verità ( Fuck the Eu)
     
     
    Ecco cosa dice incontrando Vucic “Siamo consapevoli che la Serbia ha lunghi legami con la Russia. Non consideriamo una contraddizione il fatto che la Serbia abbia un buon rapporto sia con la Russia che con noi. Non chiederemmo mai ad amici e alleati di scegliere” ha detto Nuland, aggiungendo che gli Usa sostengono da sempre il paese balcanico nel suo percorso di adesione all’Unione Europea.”
    http://serbianmonitor.com/politica/23172/victoria-nuland-tappa-belgrado/#.V4XvSNSLSt9
    Curiosità
    Sarà per ringraziare la Serbia che gli U.S.A hanno trasferito due prigionieri di Guantanamo all’insaputa, così afferma il partito democratico serbo, del Ministro della Giustizia e dell’Interpol
     

  3.   

    «Tutti vogliamo un’economia con più opportunità e meno disuguaglianza, dove Wall Street non possa più distruggere le vite delle persone normali di Main Street. Vogliamo un governo che ascolti i suoi cittadini, non i potenti, e una società tollerante, inclusiva e giusta».
    Se gli americani credono a queste panzane sono dei boccaloni ( pirla andrebbe meglio ).
      P. Koenig, in una intervista disse ” “Gli Stati Uniti sono un paese chiuso al resto del mondo quasi ermeticamente grazie al lavaggio del cervello fatto di bugie e propaganda quotidiane che i cittadini subiscono. E’ una propaganda vecchia quanto gli Stati Uniti, ma si è rapidamente intensificata durante la Guerra Fredda e poi nuovamente dopo la caduta del muro di Berlino. 
    E così, gli americani, pardon i nord-americani – non confondeteli mai con i Latino americani che sono anche parte delle Americhe – la grande maggioranza di loro almeno non ha accesso a fonti di informazione per comprendere quello che sta accadendo nel resto del mondo. Sono totalmente ciechi alla propaganda – e immobilizzati dal loro conforto – che non cercano altro. Avvertono che qualcosa non è esattamente come gli viene detto, ma non hanno un sentimento pro-attivo per cercare la verità, perché quest’ultima è troppo dura da digerire. ….
    E’ un’intervista che merita di essere riletta
    http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=5496&pg=16285

  4.   

    m.mazzoni, non accadra’ quel che dici, nel 2008 dopo una battaglia feroce, quando la Clinton fu sconfitta da Obama alle primarie, tutti dicevano che il partito democratico era irrimediabilmente spaccato e che mai i seguaci della Clinton (che fino a fine giugno rimase in corsa) avrebbero votato per Obama. Invece…. 
     

    Originariamente inviato da m.mazzoni: Può fare anche un endorsement alla Clinton, ma la maggior parte dei sostenitori di Sanders, non la voteranno, non andranno a votare o voterano per Trump. L’unico modo di convincerli è quello di fare di Sanders il suo vice. Difficilmente accadrà perche i due hanno una visione della politica e di intendere il bene comune che sono agli antipodi.

     

    1.   

      Altri tempi ed allora la crisi che continua tutt’ora negli USA era agli inizi, Obama come la Clinton era finanziato da Wall Street, infatti abbiamo visto poi la mancanza di coraggio nel cambiare le cose, la scelta di portarsi Lawrence Summers come direttore del National Economic Council è stata emblematica. Ora arrivano al voto i millenials, tra i principali sostenitori di Sanders, che hanno in avversione questo capitalismo, che li porta ad essere precari e già super indebitati dopo la laurea. Questi sai sicuro che non voteranno per la Clinton, nel caso non andranno proprio a votare.
       

       

      Originariamente inviato da hedge: m.mazzoni, non accadra’ quel che dici, nel 2008 dopo una battaglia feroce, quando la Clinton fu sconfitta da Obama alle primarie, tutti dicevano che il partito democratico era irrimediabilmente spaccato e che mai i seguaci della Clinton (che fino a fine giugno rimase in corsa) avrebbero votato per Obama. Invece….  

  5.   

    Può fare anche un endorsement alla Clinton, ma la maggior parte dei sostenitori di Sanders, non la voteranno, non andranno a votare o voterano per Trump. L’unico modo di convincerli è quello di fare di Sanders il suo vice. Difficilmente accadrà perche i due hanno una visione della politica e di intendere il bene comune che sono agli antipodi.