A certificarlo l’Istat durante un’audizione in commissione lavoro del Senato sul decreti legislativi del Jobs act. Negli ultimi anni è aumentato il numero delle donne che, rimaste incinta, perdono o lasciano il lavoro: le occupate che in corrispondenza di una gravidanza hanno lasciato o perso il proprio lavoro passano dal 18,4% del 2005 al 22,3% del 2012. La perdita dell’occupazione per la nascita di un figlio è più marcata nelle aree del Mezzogiorno (29,8% nel 2012) dove i livelli occupazionali sono già molto bassi, per le giovani (46,5% con meno 24 anni e 32,2% tra 25-29 anni), con basso livello di istruzione (30,8%), che lavorano alle dipendenze nel settore privato (24,6%), le straniere (36,6%).
Se sei donna, sei incinta, e vivi al Sud, alta probabilità che tu perda il lavoro
A certificarlo l’Istat durante un’audizione in commissione lavoro del Senato sul decreti legislativi del Jobs act. Negli ultimi anni è aumentato il numero delle donne che, rimaste incinta, …
Di
Marco Grande