Lo smartwatch della casa sudcoreana è basato sul sistema operativo Tizen
La risposta di Samsung all’Apple Watch si chiama Gear2. La nuova versione dello smartwatch della compagnia sudcoreana sarà disponibile in tre versioni: una più minimale, l’altra più lussuosa e un’altra ancora con modulo 3G dotata di una Sim che consente la connessione a Internet e la possibilità di telefonare in autonomia, senza dipendere da uno smartphone.
Come nella precedente versione dello smartwatch, che esteticamente era meno accattivante, a bordo troviamo il sistema operativo Tizen, sviluppato da Samsung stessa. Vuol dire che sul dispositivo sono preinstallate diverse app ‘native’ ma non è possibile accedere alle numerose applicazioni Android Wear di Google.
Lo smartwatch ha un display da 1,2 pollici circondato da una corona che permette di eseguire diverse operazioni, senza toccare lo schermo. Ha inoltre un sensore per i battiti cardiaci e una batteria che può essere ricaricata in modalità wireless. Le diverse versioni degli smartwatch (Standard, Classic e 3G) hanno certificazione IP68, che li rende impermeabili agli schizzi e all’immersione in acqua e polvere.
Il settore degli smartwatch, partito in sordina, è in crescita. Secondo dati Idc, le consegne totali tra aprile e giugno di quest’anno hanno superato 18 milioni di unità, +223% rispetto al 2014. Nel secondo trimestre 2015 Apple Watch è andato oltre le attese: le consegne hanno totalizzato 3,6 milioni di unità.