Dopo le decisioni del Cda del gruppo di ieri, l‘assemblea dei giornalisti de ‘Il Sole 24 ore’ ha deciso a larghissima maggioranza di far rientrare lo sciopero che da sabato ha bloccato la pubblicazione del quotidiano, che sarà quindi in edicola domani. Lo si apprende dal Cdr della testata mentre è in corso l’assemblea dei giornalisti dell’agenzia Radiocor. Per mercoledì è stato proclamato dalle Rsu uno sciopero dei dipendenti del gruppo focalizzato anche sul prossimo aumento di capitale.
L’ad del Sole 24 Ore Franco Moscetti ha chiarito che personalmente ritiene che “sarebbe preferibile individuare una persona che non ha mai lavorato per il gruppo Sole 24 Ore a nessun titolo“. Indicare i tempi per la sostituzione del direttore Roberto Napoletano “è difficile”. “Napoletano – ha spiegato Moscetti – ha una aspettativa di sei mesi. Noi adesso dobbiamo individuare il profilo giusto per il nuovo direttore, parlare con i possibili candidati, fare le valutazioni del caso”. Quello di ieri è stato un Cda dove “è andato tutto bene, è passato tutto all’unanimità”.
Con il Cdr, “è stato un incontro disteso”. “E’ stato fatto tutto secondo le norme giuridiche, c’è un contratto nazionale dei giornalisti da rispettare”. Secondo l’ad L’aumento di capitale per il gruppo Sole 24 Ore si dovrebbe collocare “più vicino ai 50 che non ai 100 milioni”. L’aumento, ha aggiunto, dovrebbe essere deliberato, come atteso, a fine aprile. A chi gli ha chiesto se è in programma un Cda giovedì sui conti 2016, ha risposto che probabilmente sarà rimandato. “Per le ultime vicende non ho fatto in tempo a parlare con le banche e serve il loro supporto al piano”. Alla domanda se si punti ad una conversione del debito in equity, Moscetti ha risposto: “Potrei anche proporlo, ma le banche non accetterebbero mai”. Conta su un prolungamento del stand still? “Sì – è stata la sua risposta – magari pagando più interessi”.
Apertura sprint per Il titolo del Sole 24 ore in Piazza Affari. Il titolo ritorna agli scambi dopo essere stato a lungo sospeso e corre in rialzo del 12%, pari quasi al progresso segnato nella vigilia, quando si è riunito il Cda per affidare l’interim della direzione a Guido Gentili, vice di Roberto Napoletano, ora in aspettativa non retribuita. I giornalisti del quotidiano sono riuniti in assemblea per decidere sullo sciopero proclamato ad oltranza lo scorso venerdì 10 marzo.
Ieri il Cda del Sole 24Ore “ha deliberato di prendere atto della richiesta del direttore Roberto Napoletano e, per l’effetto, di collocarlo in aspettativa non retribuita, assegnando ad interim le relativi funzioni a Guido Gentili”. Il Consiglio di amministrazione, ha spiegato una nota del gruppo editoriale di Confindustria, “ha, inoltre, dato mandato all’amministratore delegato di porre in essere le più opportune iniziative e azioni in ogni competente sede, a tutela dell’immagine e degli interessi della Società, anche in relazione agli sviluppi dell’indagine dell’Autorità Giudiziaria in corso”. (Ansa)