Nel mese di novembre il tasso di disoccupazione in Italia sale all’11,9% dall’11,8% rivisto del mese precedente, toccando il livello massimo da giugno 2015.
Lo comunica Istat.
Il tasso di disoccupazione nella fascia di età 15-24 anni, ovvero l’incidenza dei giovani disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca di lavoro, è in rialzo a novembre al 39,4% dal 37,6% rivisto del mese precedente, registrando il livello massimo da ottobre 2015.
A novembre il tasso di occupazione risulta al 57,3%, in leggero rialzo dal 57,2% di ottobre. Gli occupati sono in lieve crescita (+0,1%, pari a +19 mila unità). L’aumento, spiega Istat, riguarda in particolare donne e ultracinquantenni.
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Il numero di inattivi, nel mese in esame, scende dello 0,7% (-93.000 unità), mentre il tasso di inattività cala di 0,2 punti percentuali a 34,8%.
“I dati mensili confermano un quadro di sostanziale stabilità dei livelli complessivi che si protrae da alcuni mesi: nel periodo settembre-novembre si registra un lieve calo degli occupati rispetto al trimestre precedente (-0,1%, pari a -21 mila)”, fa notare Istat. “Il calo interessa gli uomini, le persone tra 15 e 49 anni e i lavoratori dipendenti, mentre si rilevano segnali di crescita per le donne e gli over 50”.
Su base annua si conferma la tendenza all’aumento del numero di occupati (+0,9% su novembre 2015, pari a +201 mila). La crescita tendenziale è attribuibile quasi esclusivamente ai lavoratori dipendenti (+193 mila, di cui +135 mila i permanenti). Nello stesso periodo aumentano i disoccupati (+5,7%, pari a +165 mila) e calano gli inattivi (-3,4%, pari a -469 mila). (Reuters)
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