Nel 2015 Hillary e Bill Clinton hanno guadagnato 10,6 milioni di dollari, pagandone 3,6 di tasse. La candidata democratica alla Casa Bianca cala l’asso in campagna elettorale, pubblicando la dichiarazione dei redditi della sua famiglia e incalzando il rivale Donald Trump, che ancora non ha voluto rendere noti i suoi guadagni. E per rimarcare ancor di più la differenza di comportamento, lo staff di Hillary ha pubblicato anche un video in cui vengono riprese le dichiarazioni di altri ex competitor repubblicani del magnate, come Mitt Romney, Mitch McConnell e Ted Cruz, che chiedevano a gran voce di conoscere le fortune incassate da Trump.
Sempre nel 2015, i Clinton hanno dedotto 2,24 milioni e pagato un tasso di imposta federale effettiva del 34,2%, che per effetto del combinato disposto con le tasse nazionali, hanno raggiunto un tasso del 43,2%. Il 9,8 percento del loro reddito lordo, ovvero 1.042.000 milioni di dollari, è stato devoluto in beneficenza, mentre un altro milione è andato alla Fondazione di famiglia. Tra le voci più consistenti che compongono il reddito si segnalano i 3 milioni di proventi dalla vendita dell’ultimo libro di Hillary e gli 1,6 milioni guadagnati da Bill per le consulenze prestate alla Gems, società di formazione internazionale, e alla compagnia che fa formazione (con scopo di lucro), Laureate Education, Inc.
Nel 2014, i Clinton avevano dichiarato 28,3 milioni di dollari di reddito totale, dai quali hanno detratto 5.1 milioni e pagato tasse per 9,9.